“Siamo piemontesi : ci facciamo i fatti nostri e se c’è bisogno di aiuto ci aiutiamo tra noi”. Così una signora indaffarata nello shopping pomeridiano commenta la reazione di Saluzzo alle vicende giudiziarie che coinvolgono Valter Giordano. Il professore, che insegnava italiano e storia presso il liceo Soleri, è al centro delle indagini della magistratura per istigazione a suicidio e le relazioni sessuali, durate oltre 2 anni, con due sue studentesse minorenni. Ora Saluzzo difende il “suo” professore e per molti la colpa è da ripartire. “Il professore ha sbagliato, ma anche le studentesse non sono mica delle sante”, dice un’ex allieva di Giordano, a cui fa eco una mamma: “A 16 anni in alcuni paesi si può guidare un auto, queste ragazze hanno delle responsabilità”. “E’ il professore che tutti dovrebbero avere”, afferma un’altra ragazza mentre passeggia davanti al Duomo. In pochi parlano delle decine di migliaia di sms che il professore ha inviato alle sue allieve o delle ombre che legano Giordano a una serie di suicidi a sfondo satanico di Cosimo Caridi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione