Quei quattro senatori dicono che Napolitano non lo salverà e che – dopo avere probabilmente ipotizzato una ennesima exit strategy – sta ora tramando per un Letta bis, magari con qualche transfuga al Senato dl centrodestra e 5 Stelle (tipo Orellana).
Berlusconi alza la voce perché sa che non ci sono più molte speranze. Grida ultimatum, ma non è più il più forte: non adesso, almeno.
Stiamo assistendo a una sorta di crepuscolo del gangster, di autunno caricaturale del patriarca: gli ultimi fuochi della Repubblica di Arcore-Salò.
Sarà un autunno caldo. Ci divertiremo, perché vedere l’agonia del peggiore centrodestra del mondo è oltremodo ameno (prendete i popcorn). Ma dovremo anche stare attenti, molto attenti, perché i colpi bassi si sprecheranno e varrà tutto. Anzitutto la scorrettezza, la menzogna, il delirio. Tutte armi di distrazioni di massa che, a tanti italiani, notoriamente piacciono assai.
Vamos.
Forse.