Mentre Letta è impegnato a salvare la sua cara poltrona, il Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi (i cognomi sono sempre significativi) pensa bene di sistemare qualche suo amichetto del Pdl.
È di ieri la notizia della nomina a Commissario dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna, che comprende i porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres, dell’ex Senatore Pdl nonché ex Presidente della Provincia di Olbia –Tempio, di Fedele Sanciu.
Come avevo già anticipato nel mio precedente post “Il Paradiso dell’Autorità Portuale”, le presidenze di questi Enti pubblici sono molto ambite oltre che per il potere da gestire, anche per il lauto compenso percepito. In media 250.000 € annui, più ovviamente i vari benefici derivati.
Ma la storia dell’ex Onorevole Fedele Sanciu merita essere raccontata a parte. L’ex Senatore ricopriva dal 2010 anche la carica di Presidente della Provincia Olbia-Tempio. A fine 2012, poco prima delle elezioni politiche, il Presidente della Provincia Sanciu per potersi ricandidare in Parlamento doveva abbandonare la doppia carica. Se si fosse dimesso avrebbe fatto cadere tutto il consiglio provinciale e creato un problema politico al Pdl locale. Fatta la legge trovato l’inganno.
Per mantenere in piedi assessori e consiglieri,l’ex On. Sanciu penso bene di farsi dichiarare incompatibile. Direte voi, come? Bene, con grande senso dell’”ironia” il Presidente Sanciu si accorgeva dopo due anni di essere incompatibile nel ricoprire allo stesso tempo i due ruoli sopra indicati. In tale maniera non si dimetteva e dichiarando la sua incompatibilità, la Presidenza passava nelle mani del suo Vice Presidente. Tutti contenti e felici. Un Ente Pubblico utilizzato a proprio piacimento e a proprio fine politico personale.
La giustizia divina volle che alle scorse elezioni l’ex On. Sanciu non venne rieletto. Da quel momento la corsa spasmodica per la ricerca di una nuova poltrona. Ecco l’occasione dell’Autorità Portuale. Paradiso d’oro dei politici trombati. Guarda il destino. Le nomine a Presidente dovevano essere indicate al Ministro delle Infrastrutture sia dalla Provincia (dove prima Sanciu era Presidente) sia dai comuni interessati e facenti parte dell’Autorità Portuale.
E secondo Voi, chi indicò la Provincia di Olbia- Tempio? Ovviamente il riconoscente Vice-Presidente nominò l’ex On. ed ex Presidente della Provincia Fedele Sanciu. Finito qui. No no. In tutto questo la legge sulle Autorità Portuali, la n. 84 del 28/01/1994, prevede che i Presidenti abbiano massima e comprovata qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale”.
Il politico gallurese, Sanciu, vanta come comprovata esperienza nel settore, una licenza media e soprattutto l’aver fatto: Il Consigliere Regionale, il Senatore e il Presidente della Provincia. Insomma nessuna minima competenza? Ma la cosa ancor più grave è che il Ministro Lupi non ha nominato un regolare Presidente, ha invece utilizzato l’escamotage del Commissario. Ossia non ha dovuto concertare la nomina anche con la Regione, ha aspettato che i termini per la nomina del nuovo Presidente scadessero e ha nominato in solitudine un “bel” Commissario. E guarda caso proprio colui che oltre a non aver nessuna competenza e qualifica professionale per fare il Presidente non ha sicuramente le caratteristiche per fare il Commissario di un Ente così importante.
Insomma, per fare il Presidente e percepire uno stipendio da super dirigente pubblico non è necessario avere alcuna competenza, basta essere stato un politico amico del Ministro delle Infrastrutture. Una delle tante vergogne Italiane che passano in silenzio. Più che il Governo delle larghe intese ormai è il Governo delle prese per i fondelli.