Casaleggio è stato soltanto uno dei relatori del forum Ambrosetti a Cernobbio, in altre parole un ospite. Non è stato Casaleggio a dettare le regole per la stampa, bensì “The European House – Ambrosetti”, che dal 1975 organizza questo prestigioso meeting di inizio settembre.
Il tso bisognerebbe chiederlo non per Casaleggio, ma per Luca Telese. Tso nel senso di Trattamento Stipendio Obbligatorio: ex collaboratori del fu quotidiano Pubblico ancora sospirano in attesa della pecunia non elargita. I tapini avrebbero dovuto blitzare il loro ex direttore irresponsabile fra i banchi di Forum, durante la sua ‘marchetta’ per Matrix: hanno perso un’occasione unica per fare richiesta di tso con salario coatto. E quando gli ricapita di incontrare Telese in tribunale?
Questo è semplicemente falso. Come dimostra questo video, Casaleggio non ha affatto litigato con i fotografi o con i giornalisti (non sarebbe del suo stile, mica è uno scalciante La Russa). Il co-fondatore del M5S ha piuttosto preferito evitare di rispondere ai giornalisti, chiedendo a chi di dovere di garantirgli un minimo di tranquillità.
Perché Casaleggio, a parte rare eccezioni, preferisce non rispondere alla stampa italiana? Forse per non stimolare la già ipertrofica fantasia dei giornalisti nostrani, sempre pronti a confezionare titoli creativi come quelli del Giornale. E quando un giornale non ce l’hanno più, per sbrigliare la fantasia basta un tweet.