Archiviato il Salone di Francoforte con un presenza alquanto soft, Fiat ha già lo sguardo rivolto al biennio 2014-2015, stando a quanto dichiarato dal manager Alfredo Altavilla in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il responsabile di Fiat e Chrysler per l’area Emea (acronimo di Europa, Medio Oriente ed Africa) ha annunciato che il brand torinese, nel prossimo biennio, introdurrà cinque nuovi modelli di auto. Quattro apparterranno alla famiglia della 500 ed uno alla gamma della Panda.
L’anno prossimo debutterà la Fiat 500X, piccola Suv che sostituirà l’attuale Sedici. La 500X sarà prodotta nell’impianto lucano di Melfi (Pz), insieme all’inedita piccola SUV di Jeep con cui condividerà piattaforma e meccanica. Le altre novità saranno tutte svelate nel 2015, come le nuove 500 e 500C che, pur mantenendo lo stile dei modelli attuali, presenteranno molti rinnovamenti dal punto di vista tecnico. Tuttavia, la novità principale sarà la grande 500 a 5 porte che sostituirà la Punto. Inoltre, nel 2015 sarà svelata anche la cosiddetta Panda X, crossover con dimensioni da segmento C e stile della Panda, in sostituzione della compatta Bravo.
La suddivisione della gamma di Fiat nei due sub-brand 500 e Panda è già nota dal 30 ottobre 2012, giorno in cui l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha presentato l’ultimo piano industriale del gruppo automobilistico torinese. Questo piano prevede che solo la novità di Fiat del 2014, vale a dire la 500X, sarà prodotta in Italia, mentre le quattro novità del 2015 saranno assemblate all’estero. Quindi, le nuove 500 e 500C, più la grande 500 a 5 porte e la Panda X, saranno tutte prodotte fuori dai confini nazionali.
La scelta di puntare tutto sulle famiglie 500 e Panda porterà all’addio di altre denominazioni storiche per Fiat, come Punto e Bravo. Infatti, la Fiat Punto è stata per tantissimi anni l’auto più venduta in Italia, sin dal debutto del 1993, quando sostituì la popolare Uno e fino al 2006. Attualmente è in commercio la terza generazione della Punto, nata come Grande Punto nel 2005 e poi trasformatasi in Punto Evo nel 2009, prima dell’ultimo restyling sopraggiunto nel 2012. La Fiat Punto è stata anche l’auto più venduta in Europa nel 1997, quando interruppe la leadership ultradecennale della Volkswagen Golf. La Bravo, invece, nel 2007 ha portato al debutto il nuovo logo di Fiat. E pensare che la Fiat 500 di oggi è nata grazie alla tenacia dell’allora direttore marketing Lapo Elkann che allontanò le titubanze iniziali di Marchionne, mentre la precedente Panda del 2003 doveva essere commercializzata con la denominazione Gingo.