Caro, carissimo concittadino italiano, stai cominciando a capire?…
…o distratto dall’inizio del campionato di calcio, della Champions e della Uefa, ancora credi che la politica è affare d’altri, che sicuramente troveranno una soluzione per far ripartire il Paese?
Non voglio pensare che i nostri politici siano tutti disonesti, ma sicuramente molti stanno dimostrando di essere degli incompetenti e quelli che restano sono, più o meno consapevoli, al servizio dei “potenti”.
Telecom, la vecchia Sip, era roba dei cittadini italiani, pagata con le bollette; dal 1997 non è più così e dall’altro ieri non è più nemmeno italiana. Telecom nella sua sarabanda di passaggi, fusioni, opa e scorpori è servita a far arricchire pochi privilegiati a danno di tutti noi.
Però lo Stato italiano ha preso un sacco di soldi! Vero! …e cosa ne ha fatto? Ha forse ridotto le tasse? No! Ha forse migliorato i servizi? No! Li ha semplicemente affogati nel calderone della “spesa pubblica” in costante aumento.
Attento collega cittadino, è successa la stessa cosa con le famose “Ex municipalizzate”, Società Autostrade, Alitalia, e sta succedendo la stessa cosa con Enel, Finmeccanica, Eni.
E’ l’effetto delle famose “privatizzazioni”! Favori fatti ai “potenti” sulla pelle degli italiani.
Vi risulta che dopo queste operazioni le tariffe dei loro servizi siano diminuite? Nemmeno per sogno! Anzi sono aumentate in modo incontrollato. Alla faccia delle varie autority nel frattempo costituite.
E’ così che stanno smantellando il Paese: svendendo il nostro patrimonio, pagato dei nostri sacrifici, per alimentare uno spreco ormai incontrollabile. Quel patrimonio è la garanzia del nostro debito pubblico! Non dovrebbe essere difficile capire che, quando non avremo più nulla per garantire il nostro debito, ci verrà chiesto di cedere l’Italia.
Mentre tutto questo accade, il dibattito politico verte sulla decadenza di Berlusconi da Senatore, sulla data del congresso del Pd, sulla seconda rate dell’Imu e l’aumento di un punto dell’Iva. …e ovviamente sull’espulsione di Balotelli…
Se, spegni la televisione e riaccendi il cervello, forse, sei ancora in tempo per fare la tua parte per fermare questo disastro.