Ogni giorno sequestri di terreni e ritrovamenti di rifiuti di ogni genere, è la realtà di una Campania che fa i conti con il disastro ambientale. A Qualiano, in provincia di Napoli, i carabinieri hanno sequestrato un’area dove sono state sepolte tonnellate di pattume, anche rifiuti speciali come ospedalieri, parti meccaniche di automobili, pneumatici. Le ricerche nell’ex discarica sono state disposte dalla Procura di Napoli Nord a seguito di segnalazioni fatte ai carabinieri da allevatori della zona che portavano il bestiame a pascolare nella zona. Nei terreni adiacenti vengono coltivati prodotti agricoli che finiscono sulle tavole di tutti gli italiani passando per il mercato di Giugliano. “Abbiamo bisogno di bonifiche e della dichiarazione del disastro ambientale – denuncia Stefano Franciosi, responsabile locale del WWF – e di un monitoraggio dell’intera zona dove ci sono altre cave, negli anni, destinatari di smaltimenti illegali”. Poche giorni fa l’ennessimo ritrovamento. Questa volta in un terreno già sequestrato a Caivano, dove il corpo forestale ha rinvenuto 15 fusti metallici, contenenti rifiuti come vernici di scarto, trovati a poca profondita’, un metro e mezzo circa al di sotto della copertura di suolo di Andrea Postiglione e Nello Trocchia
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione