“Ma vi sembra normale che Berlusconi debba vivere in questo modo? Che si rubi e venga divulgata illegalmente una telefonata? Questo furto di conversazioni private è criminale. E chi lo compie è un cri-mi-na-le“. Lo afferma, furibondo, Maurizio Gasparri durante la trasmissione “Agorà” su Rai Tre, a proposito della telefonata di Berlusconi su Giorgio Napolitano. E’ il conduttore Gerardo Greco a precisare che l’audio esclusivo di “Piazzapulita” non è stato rubato, ma “offerto” da un parlamentare del Pdl, nonché interlocutore del Cavaliere nella contestata conversazione telefonica. “Non è stato certamente Berlusconi ad offrire questa telefonata” – controbatte il senatore del Pdl – “La Costituzione tutela la privacy“. “E allora facci sapere chi è il tuo collega criminale”, replica il deputato del Pd Paolo Gentiloni. “E’ un criminale chiunque” – risponde Gasparri – “anche la televisione che diffonde questo audio. Ed è un criminale anche chi lo diffonde qua e adesso“