Tornato a Forza Italia, gravato da guai giudiziari più che mai determinanti per la definizione della strategia politica, in attesa di essere mollato da un cospicuo numero di ex fedelissimi, Silvio Berlusconi sembra intenzionato a giocarsi la sua settima campagna elettorale nazionale, da capitano non giocatore, un leader fuori campo non candidabile ma deciso a trasformare il momento elettorale nell’ennesima, disperata ordalia a difesa dei propri interessi personali. Matteo Renzi è sicuro di “asfaltarlo”, il sottosegretario Stefano Fassina sostiene che è “isolato nel Paese”, molti altri avversari e osservatori politici lo danno per sconfitto certo. Ma il personaggio dà il meglio di sé in campagna elettorale e ci ha abituati a inattesi recuperi. Siamo davvero sicuri che abbia definitivamente perso appeal sul piano elettorale? Ai microfoni di ‘Uomo da marciapiede’, sul lungomare di Napoli, parlano vari cittadini di diversa estrazione sociale e cultura. Molti – nonostante scandali e condanne – sono pronti a rivotarlo. E voi che ne pensate? Stavolta è davvero finito o può giocarsela ancora alle prossime elezioni? di Piero Ricca, riprese e montaggio di Andrea Postiglione
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