“E’ un attacco ignobile e vergognoso a me, e tramite la mia persona al Movimento 5 Stelle, volto a sollevare una cortina fumogena per cercare l’ultimo disperato appiglio per frenare la rovina politica dell’uomo che ha causato la degenerazione istituzionale del nostro Paese”. Così il senatore M5S, Vito Crimi, torna sulla vicenda del messaggio postato su Facebook durante la seduta pubblica della Giunta che ha indotto il Pdl a chiedere che la seduta venisse sospesa. “Se dopo la Corte Europea i falchi del Pdl sono costretti ad attaccarsi a Facebook – conclude il senatore del M5S – ebbene si può dire che la parabola politica di Berlusconi possa dirsi definitivamente conclusa” di Nello Trocchia e Manolo Lanaro