Roma, 8 apr (Adnkronos) - La violenza di genere rappresenta "un’emergenza e contrastarla deve essere una priorità". Lo dice Arianna Meloni, a 'Libero', sottolineando: "È significativo che nel nostro codice penale venga introdotto il delitto di femminicidio come reato autonomo, che viene sanzionato, appunto, con l’ergastolo. Ma non solo. Si prevedono anche aggravanti e aumenti di pena per i reati di maltrattamenti personali, stalking, violenza sessuale e revenge porn. Insomma, sulla violenza contro le donne vogliamo invertire definitivamente la rotta e vogliamo farlo quanto prima".
"I numeri ci dicono chiaramente che c’è un problema anche di tipo culturale. Dunque, credo che dobbiamo lavorarci ad ogni livello, non solo politico. Anzi, sono fondamentali soprattutto la famiglia e la scuola", spiega tra l'altro la responsabile della segreteria politica e del tesseramento di FdI, dicendo: "L’educazione – e questo vale in generale – spetta soprattutto alla famiglia. Dunque, credo che l’educazione all’affettività, alle emozioni e ai sentimenti sia un tema di cui devono occuparsi in primo luogo le famiglie. Poi, è chiaro, anche il ruolo della scuola è fondamentale. Non a caso, accanto a tutte le misure per intervenire su questo fenomeno che abbiamo già ricordato, il governo ha predisposto anche iniziative di sensibilizzazione e prevenzione della violenza indirizzate proprio alle scuole, che prevedono il coinvolgimento attivo dei ragazzi e la stimolazione della loro creatività".
Meloni parla anche del ricorso al termine patriarcato: "E' un tema complesso. Innanzitutto, credo chela parola 'patriarcato' venga, spesso, utilizzata a sproposito. Addirittura, mi è capitato di sentir dire che il governo di Giorgia Meloni è un governo patriarcale…".