La Consob denuncia un “comportamento quantomeno gravemente negligente” sia in relazione ai “sottoscrittori dei titoli Fresh 2008 alla data di collocamento”, sia “alla stessa data in cui abbia acquisito tali informazioni, nonché alle relative modifiche ed integrazioni successive”.
Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Mps devono pagare rispettivamente 300mila e 200mila euro. E’ quanto ha stabilito la Consob in due delibere in cui si contesta, in particolare, una carenza informativa. L’Authority denuncia un “comportamento quantomeno gravemente negligente”, pur riconoscendo alla Fondazione un atteggiamento cooperativo nello scambio di informazioni con la Commissione.
Nel mirino della Consob sono finite le risposte non esaustive da parte di Rocca Salimbeni, sia in relazione ai “sottoscrittori dei titoli Fresh 2008 alla data di collocamento”, sia “alla stessa data in cui abbia acquisito tali informazioni, nonché alle relative modifiche ed integrazioni successive”.
La multa comminata alla Fondazione senese è invece così divisa: 130mila euro per la violazione relativa alla sottoscrizione da parte dell’ente, avvenuta in data 14 aprile 2008, dei contratti derivati di tipo total return swap, aventi come sottostante titoli Fresh, per un valore nominale complessivo di 490 milioni di euro, a loro volta convertibili in azioni ordinarie Mps. Mentre 70mila sono in riferimento alla violazione relativa alla consegna alla Fondazione dei titoli Fresh, per effetto della risoluzione dei derivati avvenuta il 23 giugno 2012.