“Sono profondamente contraria all’amnistia e all’indulto come principio, perché non sono una soluzione”. Lo dichiara Daniela Santanchè, ospite de “L’aria che tira”, su La7. “Grazie a Dio” – aggiunge – “non ho votato l’indulto neanche nel 2006. E abbiamo visto che non è servito a niente. Potrei essere favorevole all’amnistia e all’indulto solo dopo una riforma della giustizia. Ricordo agli italiani che tra poco dovranno tirare fuori dei soldi per la giustizia, perché è partito il procedimento di infrazione da parte dell’Europa”. La deputata del Pdl sottolinea: “La storia ci insegna che costruire nuove carceri serve, perché si riempiono, oggi ci sono in Italia 24mila persone in galera per la carcerazione preventiva. Di questi 8mila dovrebbero rimanere, 12mila potrebbero uscire oggi. E’ una barbarie”