“Per noi è molto chiaro che i governi da molti anni cercano di rimandare questo progetto senza mai osare dire la verità: cioè che andrebbe fermato. Sempre più persone sostengono che il progetto è troppo costoso e che soprattutto non corrisponde a una reale domanda e che se si realizza questo progetto il traffico e l’utilizzo sarà veramente basso. Quindi sarà un progetto con una grande capacità di traffico ma non sarà utilizzato. Tutti i deputati, la corte dei conti, spiegano che questo progetto non è assolutamente prioritario, oltre ad essere molto costoso“. Sapete chi afferma queste cose riguardo alla Torino – Lione, ossia all’opera inutile? Alberto Perino? Un anarco-insurrezionalista? Un antagonista? Un black block? No, nessuno di costoro. È Yves Crozet, un economista francese esperto di trasporti che così risponde ad una delle domande postegli da Le Iene, il programma di Italia 1.
Yves Crozet è uno dei membri della Commissione Mobilité 21, che ha definito la Torino – Lione un’opera non prioritaria nello scenario trasportistico futuro della Francia. Se si guarda su Wikipedia, si capisce che egli è uno dei massimi esperti in materia di trasporti a livello francese, e forse non solo. Da noi un altro dei nostri massimi esperti di trasporti, il professor Marco Ponti, ha sempre sostenuto l’inutilità della Torino – Lione.
Ma allora viene da chiedersi. Se i massimi esperti in materia di trasporti affermano, dati alla mano, che essa è inutile, a cosa, e a chi serve la Torino – Lione?