Il disco si chiama "A te" ed è nei negozi dal 29 ottobre: l'artista reinterpreta a suo modo undici canzoni dell'artista di Bologna scomparso il primo marzo 2012
“Questo disco nasce da un impellente atto d’amore nei confronti di Lucio Dalla. E ci ho pensato molto prima di realizzarlo perché non volevo che qualcuno equivocasse, pensando ad un’operazione per meri fini commerciali”. Lo sottolinea subito Fiorella Mannoia presentando “A te“, il disco e dvd realizzato in omaggio a Lucio Dalla, che esce il 29 ottobre e in cui la cantautrice romana reinterpreta a suo modo 11 canzoni dell’artista bolognese scomparso il primo marzo del 2012, al quale la legavano stima ed amicizia reciproci.
“Quando Lucio se n’è andato io ero in tour e come tanti colleghi, per ricordarlo, ho inserito nella scaletta una sua canzone, nel mio caso ‘Cara’ ” – ha spiegato all’agenzia Adnkronos l’autrice che ha portato al successo Quello che le donne non dicono -, “Sera dopo sera, vedendo la reazione commossa del pubblico e il grande amore che provavano per la sua musica, ho pensato che sarebbe stato bello, e anche doveroso da parte mia, rendergli un omaggio. Ma mi frenava il dubbio che qualcuno potesse equivocare”. “Finché non mi è venuta l’idea di un omaggio corale – ha continuato – che coinvolgesse molte persone, molti maestri, un’orchestra, tutti stretti in unico abbraccio intorno a Lucio. Tutte le persone coinvolte hanno voluto capire che si trattasse davvero di un atto d’amore prima di dire sì”.
‘A te’ è stato infatti registrato in presa diretta con l’orchestra Sesto Armonico e arrangiato da cinque celebri direttori d’orchestra, poi ci sono i direttori d’orchestra Peppe Vessicchio (‘Cara’), Pippo Caruso (‘Caruso’ e ‘Anna e Marco’), Stefano Zavattoni (‘Sulla rotta di Cristoforo Colombo’ e ‘Se io fossi un angelo’), Marcello Sirignano (‘Chissà se lo sai’, ‘Stella di mare’, ‘Milano’ e ‘Felicità’) e Paolo Buonvino (‘La casa in riva al mare’ e ‘La sera dei miracoli’).
Nel nuovo album anche due collaborazioni d’eccezione: quella più al passo coi tempi con Alessandra Amoroso, che duetta con Fiorella in ‘La sera dei miracoli’ e quella con Ron, l’amico più vicino a Dalla, in ‘Felicità’. “Ron non poteva non esserci -dice la Mannoia – per il rapporto che lo legava a Dalla da una vita. Ci tenevo moltissimo alla sua presenza in questo progetto. Quando l’ho chiamato Ron é rimasto in silenzio. Mi ha ascoltato. E poi mi ha detto solo: mi fido di te”.
La tracklist del disco si apre con ‘Stella di mare’ e prosegue con ‘Se io fossi un angelo’, ‘Chissà se lo sai’, ‘La casa in riva al mare’, ‘Anna e Marco’, ‘Milano’, ‘Caruso’, ‘La sera dei miracoli’, ‘Cara’, ‘Felicità’ e ‘Sulla rotta di Cristoforo Colombo’. Brani di cui la Mannoia propone una rilettura con nuovi arrangiamenti ma anche con un approccio ‘in punta di piedi’: “Per orientarmi nello sconfinato e stupendo repertorio di Lucio ho utilizzato essenzialmente tre criteri: le canzoni che ho amato di più, da ‘Anna e Marco’ (che ho cantato tante volte a due voci con Lucio) a ‘Cara’; le canzoni che ritenevo ingiustamente meno conosciute, da ‘La casa in riva al mare’ a ‘Sulla rotta di Cristoforo Colombo’; e le canzoni che ero in grado di cantare, perché l’estensione vocale di Lucio era molto più ampia di quanto non lo sia la mia. Per questo ad esempio ho dovuto lasciare fuori ‘Futura’, che amo moltissimo. E per lo stesso motivo ho chiesto ad Alessandra Amoroso di cantare con me ‘La sera dei miracoli’, perché lei raggiunge delle tonalità che io non avrei potuto raggiungere. E sono molto soddisfatta del risultato”.
L’album-tributo include anche un Dvd con le immagini della registrazione del disco, un backstage con le interviste ai maestri, ai musicisti che hanno partecipato e le testimonianze di Marco Alemanno. “Volevo immortalare questo abbraccio a Lucio con delle immagini che ci vedessero tutti insieme, con il vestito buono a suonare e cantare le sue canzoni. Questa esperienza è forse la più bella che io abbia fatto nella mia carriera”.
Al disco, però, non seguirà un tour ma una o due serate-evento in omaggio in Dalla (probabilmente la prima il 23 dicembre all’Auditorium di Roma). “Niente tour proprio per evitare speculazioni. Non mi sarebbe sembrato corretto. Farò un mio tour l’anno prossimo, perchè compio 60 anni e ripercorrerò tutta la mia carriera in un grande live”.