“Ci sono dei tumori provocati dal diavolo e da problematiche spirituali. Esistono dei casi che posso dimostrare senza spiegare, nel senso che sono indimostrabili ma ci sono”. Sono le parole di Don Ermes Macchioni, esorcista e parroco di San Michele dei Mucchietti di Sassuolo, ai microfoni de “La Zanzara”, su Radio24. “Ci sono delle problematiche di tipo spirituale che possono essere guarite solo dall’esorcista” – continua – “e non dallo psicologo o dallo psichiatra, perché il demonio non è una malattia. Da vent’anni faccio circa due esorcismi al giorno, quotidianamente 24 ore su 24 vengo bombardato da chiamate di persone possedute dal demonio”. E aggiunge: “Coi posseduti non ho mai corso alcun pericolo perché sono protetto dalla Madonna. Solo una volta ricevetti un pugno sul naso da una fanciulla di 12 anni indemoniata”. Il sacerdote si esprime anche sulla festa di Halloween, di cui è uno strenuo detrattore: “Non ce l’ho con la festa in sé, ma è un problema di coerenza per i cristiani battezzati che festeggiano questa festa pagana, creata in origine per rendere onore al “grande cornuto”. E il grande cornuto è il diavolo”. E spiega: “Tutte le feste pagane sono, in realtà, orientate al diavolo. Poi la festa di Halloween è stata americanizzata, commercializzata ed addolcita, però è così. I bambini, in realtà, dovrebbero festeggiare il 31 ottobre andando in parrocchia vestiti di bianco, per adorare i Santi. Perché i bambini dovrebbero vestirsi di nero quel giorno? Non è assolutamente la “festa della zucca”” – prosegue – “il 31 è anche la festa della wicca, delle streghe. Io come educatore e prete me la prendo coi cristiani che dicono di essere di Gesù Cristo e poi adorano il cornuto” di Gisella Ruccia
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione