I lavoratori delle banche annunciano uno sciopero unitario, a 13 anni dall’ultima protesta. A Milano i bancari hanno occupato piazza Affari con striscioni e fischietti e puntato il dito contro i banchieri “dagli stipendi milionari” e contro la “finanza che ha cambiato il mondo delle banche”. Qualcuno accenna timidamente anche “Bella Ciao”. Sette sigle sindacali (Dircredito, Fabi, Fiba, Fisac, Sinfub, Ugl, Uilca) organizzeranno la mobilitazione di domani in tutta Italia contro la decisione dell’Abi di disdire il contratto collettivo nazionale. E nel giorno in cui il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano invita le banche a sostenere la ripresa economica, ribadiscono: “Bisogna riaprire i rubinetti del credito alle piccole e medie imprese per uscire dalla crisi”  di Francesca Martelli

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Saccomanni: ‘Mai parlato di limiti sul contante, ma più pagamenti elettronici’

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