Agora 99 è un meeting di tre giorni tra gruppi, collettivi e movimenti europei che contestano le politiche comunitarie e studiano una via d’uscita dalla crisi diversa da quella delle dottrine neoliberiste. Quest’anno Agora 99 si svolge a Roma, negli spazi occupati delle Officine Zero, un ex fabbrica dismessa in un’area vicina alla stazione Tiburtina. “Ci sono attivisti dalla Polonia, dal Portogallo, da Spagna, Grecia, Inghilterra e Germania – racconta Anna, una ragazza di Berlino -, vogliamo creare una rete, un network, contro le politiche di austerity. Qualsiasi mobilitazione contro la crisi, oggi, si deve organizzare a livello europeo o transnazionale, non c’è altra possibilità”. “Oggi in Europa l’unica alternativa sembra essere il populismo di destra – spiega un’altra ragazza, Vanessa -. Noi invece crediamo che si possa edificare un’Europa democratica dal basso. Quello che vogliamo costruire è più di un pensiero critico, ma la possibilità di una società dove giovani, precari, lavoratori, disoccupati, donne, studenti e migranti possano vivere e abbiano dei diritti” di Tommaso Rodano
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione