L'operazione è stata effettuata dalla Dia di Roma e di Reggio Calabria ai danni degli imprenditori Giuseppe e Pasquale Mattiani e ad altri componenti del loro nucleo famigliare. Gli alberghi erano a Palmi e "in uno dei quartieri più esclusivi e a maggiore densità turistica della capitale"
Beni per 150 milioni di euro, tra cui un hotel a quattro stelle Palmi e un altro di lusso a Roma “in uno dei quartieri più esclusivi e a maggiore densità turistica della capitale”. La Dia di Roma e di Reggio Calabria hanno effettuato un maxisequestro ai danni degli imprenditori Giuseppe e Pasquale Mattiani, padre e figlio legati alla cosca di ‘ndrangheta Gallico, e ad altri componenti del loro nucleo famigliare.
“Il sequestro è il risultato di due complesse e convergenti attività di indagine condotte dal Centro Operativo Dia di Roma, dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria e dal Commissariato P.S. di Palmi – si legge in una nota- che hanno consentito di acquisire gli elementi necessari a dimostrare la contiguità dei due alla cosca di ‘ndrangheta dei Gallico e colpisce la realtà imprenditoriale dei Mattiani con un patrimonio milionario, tra cui un notevole compendio immobiliare” in cui rientrano anche i due hotel. Maggiori dettagli in una conferenza stampa convocata per oggi alle 12 nella procura di Reggio Calabria.