“Ma come? Non eravamo tra i grandi?”. Così esordisce Michele Santoro nel suo consueto editoriale di apertura della nuova puntata di Servizio Pubblico. “E partono di nuovo i bastimenti coi migranti” – continua – “giovani che decidono di andare via. E non piangono di nostalgia, né si voltano e vedere l’Italia, considerata da loro una landa desolata, dominata da vecchi lupi famelici”. Il conduttore sottolinea che l’immigrazione dall’Italia non riguarda solo i cervelli che scappano, ma anche persone normali, vivaci, intraprendenti. Insomma, la nostra classe dirigente. E accusa i politici di essere ciechi: “Non capiscono la catastrofe di questo esodo, proprio come l’immigrazione che condannò il sud dell’Italia rendendolo prigioniero del latifondo, della rendita, della mafia, dei peggiori interessi”. Santoro poi affronta il tema delle pensioni d’oro, citando Michele Caruggi, ospite della scorsa puntata: “Se i giovani scappano, la colpa è di Michele, che come pensione prende 7mila euro al mese avendo pagato tutti i contributi. Nessuno, però, ha ricordato che Monti ha portato nell’Inps le pensioni dei dipendenti pubblici e questo ha peggiorato in conti”. E sottolinea: “C’entra l’euro o c’entra pure la politica?”
Economia & Lobby
Servizio Pubblico, Santoro: “C’entra l’euro o c’entra pure la politica?”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione