A Roma è in discussione il rilascio dell’Aia per l’Ilva, ma Taranto è in piena emergenza bendo(a)pirene. In città un comitato ha chiesto l’indizione di un referendum cittadino per valutare la chiusura dell’area a caldo del siderurgico. Il capo relazioni esterne Girolamo Archinà chiama il sindaco Ippazio Stefano per chiedergli di essere lasciato lavorare “un po’ tranquillo”. Mentre proseguono le pressioni per il rilascio dell’Aia, che arriverà l’estate successiva, a Taranto un comitato ha chiesto l’indizione di un referendum cittadino per valutare la chiusura dell’area a caldo. Il 29 luglio 2010 Archinà chiama il sindaco chiedendo di lasciarli lavorare “un po’ tranquilli” di Lorenzo Galeazzi e Francesco Casula. Montaggio di Samuele Orini
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione