Erano diretti in Italia su una imbarcazione di plastica. La Guardia costiera ha cercato per ore superstiti o altre vittime
Ci sono anche quattro bambini fra i dodici migranti morti venerdì mattina per l’affondamento della barca sulla quale viaggiavano al largo dell’isola greca di Lefkada, nel mar Ionio (foto da Twitter). Il ministero greco per la Marina mercantile fa sapere che pare che i migranti fossero diretti in Italia. Non è però chiaro da dove il gruppo fosse partito.
I migranti salvati al momento sono quindici e la Guardia costiera continua a setacciare la zona alla ricerca di possibili altri sopravvissuti o vittime. I migranti viaggiavano a bordo di una barca di plastica lunga 7 o 8 metri, che si è capovolta. I sopravvissuti sono stati portati in un ospedale sull’isola e sono sotto osservazione. La Grecia è il principale punto di transito per gli immigrati che provano a entrare nell’Unione europea.
La dinamica dell’incidente non è chiara ma il sindaco di Lefkada, Costas Aravanis ha spiegato all’Associated Press che le ricerche, ora sospese, sono proseguite per ore.”Le imbarcazioni della Guardia costiera e i sub stanno continuando le ricerche nella zona di Palairos, tra Lefkada e la terraferma. La barca di migranti è affondata dopo l’alba e le condizioni meteo erano buone, non c’erano venti forti quindi non è chiaro come sia successo. Alcuni dei sopravvissuti sono riusciti a nuotare fino a riva e a chiedere aiuto. Non erano sicuri di quante persone fossero esattamente a bordo per questo ancora non sappiamo se ci sono altre persone in mare”. I sopravvissuti sono stati portati in un ospedale sull’isola e sono sotto osservazione. La Grecia è il principale punto di transito per gli immigrati che provano a entrare nell’Unione europea.