Infografica: Pierpaolo Balani
Infografiche - 16 Novembre 2013
Sindacati in piazza, infografica: ormai lo sciopero è per pochi intimi
- 17:04 - Ue: Procaccini, 'Green deal errore più tragico ultimi decenni'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - “La decarbonizzazione al prezzo della deindustrializzazione è il più tragico errore europeo degli ultimi decenni, con tutte le conseguenze catastrofiche che si manifesteranno negli anni a venire a causa del Green deal. Direttive e regolamenti, i cui frutti avvelenati stanno cominciando a maturare e da qui ai prossimi anni e intossicheranno l’intera economia europea, con tutto quello che ne consegue per la tenuta sociale delle nostre popolazioni”. Lo ha affermato l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, copresidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo, intervenendo a Strasburgo nel topical debate sulle politiche del Green deal.
“Non ci avete mai ascoltato -ha aggiunto, elencando alcune dei contestati provvedimenti adottati dalla Ue - Il bando dei motori endotermici fissato al 2035, senza distinzione tra carburante fossile o rinnovabile, come nel caso dei biocarburanti. Una scelta suicida, che sta provocando la chiusura a catena degli stabilimenti produttivi europei. L’obbligo di portare il consumo di energia da fonti rinnovabili al 42,5% entro il 2030 e le emissioni zero di tutti i nuovi edifici pubblici dal 2028, mentre quelli privati dal 2030. Il sistema Ets, che sovraccaricherà i costi di produzione di tutte le aziende europee e nel trasporto marittimo è ancora più penalizzante, con effetti sugli scambi internazionali ed il conseguente aumento dei prezzi. Nel 2023 -ha concluso- il mondo ha registrato il picco più alto di emissioni di CO2 della storia, malgrado l’Ue sia scesa al suo picco più basso: il 7% delle emissioni globali. Questo ci dice che l’Europa sta diventando sempre più piccola nel mondo e che la difesa dell’ambiente è un privilegio che possono permettersi le nazioni economicamente in buona salute”.
- 17:04 - Autonomia: Giorgis (Pd), 'audire Cassese, Parlamento conosca rapporto finale Clep'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - "Il Comitato per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (Clep) ha recentemente presentato al Governo il suo Rapporto finale, ma il Parlamento non ha ancora ricevuto nulla. Eppure, come ha ricordato la Corte Costituzionale, è il Parlamento e non il Governo con Dpcm che deve determinare i Lep. Abbiamo perciò chiesto di acquisire quella relazione e ascoltare il Presidente del Comitato, il professor Sabino Cassese, in audizione". Lo dice il senatore Andrea Giorgis, capogruppo del Pd in Commissione Affari costituzionali, che con i senatori Dario Parrini, Marco Meloni e Valeria Valente, componenti della Commissione, ha inviato una lettera al Presidente della I Commissione Affari costituzionali, Alberto Balboni.
"Il Parlamento - continua Giorgis - non può essere messo da parte su questioni così cruciali. Durante una precedente audizione, il professor Cassese si era impegnato a tenere costantemente aggiornato il Parlamento sui lavori del Clep. Chiedo che quell’impegno venga rispettato e che l’audizione avvenga al più presto, in modo da comprendere se e come il Clep pensa di ottemperare alle prescrizioni della Corte costituzionale e superare le profonde disuguaglianze territoriali nell’accesso a beni e prestazioni essenziali. Se davvero il Governo ha intenzione di rimuovere tali disuguaglianze e garantire a tutti i cittadini, ovunque vivano, l’effettivo esercizio dei propri fondamentali diritti civili e sociali, allora è il momento di mostrare soluzioni concrete e non promesse vuote”.
“Se il Rapporto finale non fornirà indicazioni chiare e azioni mirate - conclude Giorgis - ci troveremo davanti all’ennesima opportunità sprecata per il Paese".
- 17:03 - Vaccini, Siliquini (Siti): "Quelli disponibili sono sicuri ed efficaci ad ogni età"
Roma, 18 dic. (Adnkronos Salute) - "È estremamente importante potersi vaccinare contro tutte le patologie infettive che purtroppo ci perseguitano nell'arco di tutta la vita con patologie estremamente diverse. Il Calendario vaccinale per la vita aggiornato prevede tutte le vaccinazioni che adesso sono disponibili in Italia e che sono vaccinazioni sicure ed efficaci contro le patologie infettive. Patologie che purtroppo abbiamo visto negli ultimi anni non sono scomparse ma insieme all'antimicrobico resistenza rappresentano e rappresenteranno una delle principali cause di malattia". Lo ha detto all'Adnkronos Salute Roberta Siliquini, presidente della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti) in occasione della presentazione della nuova edizione del Calendario vaccinale per la vita 2025 a Roma.
"Nel nuovo Calendario per la vita abbiamo alcune novità - spiega Siliquini - Intanto è stata inserita la vaccinazione contro il Covid, che nell'ultimo calendario del 2019 non c'era perché eravamo ancora in fase emergenziale. Inoltre, sono stati inseriti il vaccino contro l'Rsv per quanto riguarda i pazienti adulti, fragili e anziani e la prevenzione per l'Rsv nell'infanzia con l'anticorpo monoclonale piuttosto che con la vaccinazione in gravidanza. Altre novità sono rappresentate dalle modifiche della schedula vaccinale relativamente ad alcuni vaccini, grazie alla presenza di nuovi preparati vaccinali piuttosto che a modifiche derivanti dal cambiamento dell'epidemiologia e delle patologie".
- 17:02 - Ue: Boccia, 'arroganza non copre difficoltà Meloni su manovra, Albania e Musk'
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - "L'Europa sta costringendo Giorgia Meloni a fare i conti con la sua storia e purtroppo per lei non serve più vestirsi con l’arroganza di fronte ai fatti. Oggi è costretta a difendere le ragioni dell'Europa ed è in grande difficoltà sui migranti e sui centri in Albania, che ha confessato non aver mai funzionato, e sui confitti d’interesse del suo amico Elon Musk". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia commenta il dibattito svolto in Senato con la premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo.
"La verità è che Giorgia Meloni è diventata europeista ma non riesce a confessarlo neppure a sè stessa, è sotto gli occhi di tutti che non è più quella di qualche anno fa. Purtroppo le cattive compagnie sono sempre le stesse: Orban in Europa, Milei fuori dall'Europa. Tutto questo si scontra con quello di cui invece c'è bisogno: cioè che l'Italia sia cuore e braccia dell'Europa, che si impegni per la difesa comune mentre per lei e i suoi amici prevalgono gli interessi dei sovranisti, che lavori per un bilancio comune e su un fisco comune nella Ue, mentre lei e i suoi amici condividono i veti di Orban, che si impegni su welfare e politiche industriali comuni mentre a destra si rifugiano nelle guerre nazionaliste. La verità è che ci sono differenze siderali tra noi e loro e sono evidentemente tutte emerse in questo dibattito parlamentare”.
- 17:00 - Vaccini, Rea (Simg Lazio): "Noi centrali per presa in carico pazienti anziani e fragili"
Roma, 18 dic. (Adnkronos Salute) - "La Medicina generale e le cure Primarie confermano il proprio ruolo centrale nella presa in carico vaccinale del paziente adulto, con particolare attenzione agli anziani e ai soggetti fragili". Lo ha detto Gianmarco Rea, segretario Simg Regione Lazio intervendo - oggi a Roma - alla presentazione della nuova edizione del Calendario vaccinale per la vita 2025. "Noi siamo un vero e proprio avamposto del Servizio sanitario nazionale sul territorio, i nostri ambulatori rappresentano il canale più immediato ed efficace per promuovere ogni forma di prevenzione. La sfida attuale e il nostro obiettivo è incrementare i tassi di copertura vaccinale nell’adulto, che, a differenza delle vaccinazioni pediatriche, richiedono un’attenta selezione e una chiamata attiva, un intervento mirato in cui il medico di medicina generale è la figura di riferimento. Non a caso siamo i soli ad assicurare la vaccinazione anche a domicilio per gli anziani e fragili che non possono muoversi".
Rea ricorda come la popolazione italiana "sia propensa alla vaccinazione, ad eccezione di una parte che è pari a meno dell'1% di no-Vax - spiega - e di una buona fetta di indecisi. Non solo. E proprio gli adulti-anziani sono i più disponibili alla vaccinazione, in particolare in autunno quando tra ottobre e novembre possono sottoporsi ai vaccini contro influenza, pneumococco e covid. Però i vaccini bisogna anche comprarli per poterli somministrare. Nel Lazio, ad esempio, fatichiamo con l'anti Herpes zoster, a differenza di altre regioni come l'Umbria più sensibili e per questo da tempo attivate".
La "nostra Società scientifica ribadisce il proprio impegno a rafforzare le competenze su questi temi e spero che la Medicina generale sia sempre più coinvolta nella possibilità di avere più vaccini da somministrare ai nostri assistiti" conclude.
- 16:36 - Camera: domani presentazione rivista Arel su Andreatta con Prodi, Letta e Veltroni
Roma, 18 dic. (Adnkronos) - Giovedì 19 dicembre, alle ore 17, presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto viene presentato il numero unico di Arel-la rivista "Nino Andreatta - Ricordi, analisi, documenti inediti a 25 anni dal suo silenzio", a cura di Mariantonietta Colimberti. Dopo il saluto della vicepresidente della Camera, Anna Ascani, interverranno Pierferdinando Casini, Mariantonietta Colimberti, Enrico Letta, Romano Prodi, Walter Veltroni. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv.
- 16:26 - Lenti ICL: una soluzione efficace anche per miopie moderate
Roma, 16 dic. (Adnkronos Salute) - "Contrariamente a quanto si pensava, ovvero che le lenti ICL fossero perfette solo per i valori elevati di miopia o ipermetropia, da molti anni, io adotto l’impianto di queste lenti fachiche anche per pazienti con miopie moderate, ottenendo una qualità visiva spesso nettamente superiore rispetto a qualsiasi metodica laser. Inoltre, le lenti ICL mi permettono di curare pazienti che non possono essere operati con il laser e che presentano secchezza oculare ed anche patologie come il cheratocono, anche in stadio iniziale."
"In questo caso si trattava di un paziente con 18 diottrie di miopia, con nessuna possibilità di essere operato con tecniche laser, l'unica metodica per ottenere un’ottima qualità visiva e una correzione visiva adeguata era quella di sottoporlo all’impianto delle lenti ICL o lenti fachiche.
Ho scelto questa procedura affinché il paziente avesse un recupero veloce e, soprattutto, una qualità visiva nettamente superiore a quella delle lenti a contatto sotto corrette che utilizzava." Lo afferma Angelo Appiotti, medico oculista che opera a Milano e Verona.
Tra i vantaggi dell’impianto delle lenti intraoculari ICL, secondo Appiotti, "c’è sicuramente quello della reversibilità. Qualora la lente non fosse perfetta o ruotasse a causa di un astigmatismo non completamente corretto, può essere sempre risistemata rimossa o sostituita con un’altra."
La percentuale di correzione visiva "è molto vicina al 100% – assicura lo specialista –. Ci sono poi diversi parametri di cui tenere conto: età, caratteristiche anatomiche dell’occhio, condizioni generali anche lacrimali, difetto visivo, diametro pupillare e le necessità del paziente.
Questa tecnica permette anche agli sportivi professionisti di avere un ottimo risultato con un visus perfetto e meno rischi rispetto a un possibile indebolimento corneale per un intervento laser troppo spinto
L'intervento di ICL "è un intervento rapido – spiega il dr Appiotti – si esegue in anestesia topica, mediante la somministrazione di alcune gocce di anestetico.
una volta ottenuta una buona midriasi ( dilatazione della pupilla ) Si procede con una micro-incisione di 2 millimetri e 1/2 , si riempie la camera anteriore con un viscoelastico per creare spazio e permettere l’inserimento della lente ICL dietro l’iride e davanti al cristallino, in modo che, una volta che l’iride si richiuderà, nessuno potrà accorgersi che il paziente ha qualcosa all’interno dell'occhio."
L'intervento mediamente "può durare 5-10 minuti, ma non è un problema di velocità; l’importante è eseguire ogni manovra nel modo giusto" coi giusti tempi ed il massimo rispetto delle strutture anatomiche dell’occhio