Lo scorso anno, grazie all’entusiasmo riscontrato nei 60 artisti invitati a prenderne parte (tra cui Marlene Kuntz, Fiorella Mannoia, Simone Cristicchi, lo scrittore Carlo Lucarelli, Brunori Sas, Pierpaolo Capovilla e Marco Notari) e alla collaborazione di don Luigi Ciotti, fondatore dell’Associazione “Libera”, sempre in prima linea nella lotta contro la criminalità, avevano pubblicato Musica contro le Mafie, un libro che era qualcosa di più di un semplice volume: uno strumento per educare, attraverso il contributo letterario di 60 artisti del panorama musicale italiano, perché “essere responsabili, educare ed educarci alla responsabilità – come affermato da don Ciotti – significa cercare di essere autentici”. Perché per combattere le mafie e tutto ciò che le alimenta, è necessario il concorso di tutti perché “nessun cambiamento sarà mai possibile se non partiremo da noi stessi, da una personale assunzione di responsabilità”. Condizione possibile se adeguatamente educati.
Era dunque un “passaggio naturale” proseguire l’iniziativa lanciata attraverso il libro e il relativo cd Musica contro le Mafie. Anche per non rendere vani tutti gli sforzi compiuti, facendo diventare quell’esperienza un documentario (per la regia di Claudio Metallo e prodotto da MKRecords) con le testimonianze di tutti gli artisti che vi hanno partecipato e regalato il loro tempo e il loro lavoro per questa comune battaglia. “Del resto, una delle modalità usate da sempre per preservare e tramandare la memoria è proprio la musica: la denuncia di ciò che non va, della mancanza di giustizia è sempre passata attraverso le canzoni – dice Gennaro de Rosa, colui che l’idea l’ha partorita – come quelle che parlano di Resistenza. Una resistenza che, mentre una volta si opponeva al nazifascismo, oggi combatte un’altra lotta di liberazione, quella contro le mafie. E i musicisti possono garantire di arrivare al pubblico più giovane, quello che costruisce il seme della nuova pianta anche se – come precisa più un testimone di giustizia intervistato nel documentario – il futuro lo cambieremo insieme, padri e figli”. Di fronte a un tale problema, ormai senza più territori d’appartenenza, gli artisti sono tutti uguali e uniti “contro” ma anche “per”.
Inoltre è stata creata anche un’associazione denominata Musica contro le Mafie, che ha sede legale in Calabria. Lo scopo? “Farla diventare luogo ideale e di partenza di una diffusione positiva – dichiara De Rosa – la base e il punto di partenza di un progetto che veicola le testimonianze di tantissimi artisti italiani”. Nel documentario si alternano le testimonianze dei musicisti, scrittori, operatori, giornalisti e anche testimoni di giustizia. “La musica, ovviamente, rappresenta il filo conduttore di tutto il film, la sua forza dirompente, grazie alla sua capacità di parlare a uno spettro di pubblico estremamente ampio. Del docufilm, che uscirà ufficialmente nel 2014, e che verrà proiettato in anteprima a dicembre in occasione della terza edizione del Medimex a Bari il giorno 7, vi presentiamo il trailer. Vive le Rock!
Credits:
da un’idea di: Gennaro de Rosa
regia di: Claudio Metallo
a cura di: Gennaro de Rosa (in collaborazione con Marco Ambrosi e Marco Verteramo)
riprese e immagini: Tom Katsis, Marco Verteramo, Luigi Celebre, Fabio Rao, Marianna Chiarelli
computer grafica e animazioni : Milvio Micheloni
prodotto da: Mkrecords
Con: Paolo Rossi, Fiorella Mannoia, Simone Cristicchi, Beppe Carletti (I Nomadi), Samuel (Subsonica), Dario Brunori (Brunori Sas), Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Erriquez ed Orla (Bandabardò), Modena City Ramblers, Giovanni Gulino (MArta sui Tubi), MarioVenuti, Federico Cimini, Madaski (Africa Unite), Cisco, Kiave, Hyst, Nandu Popu (Sud Sound System), Roy Paci, Erica Mou, Dario Brunori, Pierpaolo Capovilla, Kiave, Piotta, Lorenzo Krueger (Nobraino), Andrea Satta (Tetes de Bois), Paolo Archetti Maestri (Yo Yo Mundi), 24 Grana, Capone Bungt&Bangt, Cesko & Combass (Apres la Classe), Il Parto delle Nuvole Pesanti, Marco Notari, Kubla (Boom Boom Vibration), Mama Marjas, Marco Notari, Max Collini (Offlaga Disco Pax), Papa Ricky, Nuju, Spasulati, Q-Beta, Leon Pantarei e tanti altri… (Più di 50 Interviste ad artisti italiani)