Questa è la crisi più feroce vissuta dall’Italia negli ultimi 150 anni. Una parte del Paese non ce la fa più. Gli indicatori della povertà sono raddoppiati negli ultimi 5 anni. È una crisi della domanda”. Lo afferma il candidato alla segreteria del Pd, Gianni Cuperlo. “Milioni di persone non hanno più i soldi per due sacchi della spesa” – continua – “o di comprare i prodotti della manifattura italiana. Poi ci sono spread, deficit e Pil ma una parte importante del Paese non ce la fa più”. Secondo Cuperlo, far cadere il governo aprirebbe una fase assolutamente negativa e nociva. Ma sottolinea: “Dobbiamo prendere atto che non usciremo da questa crisi secondo una politica del rigore, allora serve una svolta radicale e fatta di proposte”