La precedente giuria aveva fissato a 1,05 miliardi di dollari la cifra che l'azienda coreana avrebbe dovuto pagare al gruppo californiano. Il giudice Lucy Koh aveva però imposto un nuovo processo
Samsung deve pagare ad Apple 290 milioni di dollari. E’ il verdetto raggiunto dalla giuria nell’ambito del processo fra i due colossi tecnologici per la violazione di brevetti.
La precedente giuria aveva fissato a 1,05 miliardi di dollari la cifra che l’azienda coreana avrebbe dovuto pagare al gruppo californiano. Il giudice Lucy Koh aveva però imposto un nuovo processo, stabilendo che erano stati commessi errori nel calcolare quanto Samsung avrebbe dovuto pagare ad Apple, sottraendo dalla cifra fissata oltre 400 milioni di dollari. La giuria, di sei uomini e due donne, ha iniziato a deliberare martedì pomeriggio e ieri ha chiesto ulteriori informazioni su come determinare i profitti che Apple avrebbe perso.
Nel nuovo processo la ditta di Cupertino chiedeva 380 milioni di dollari, mentre Samsung riteneva di doverne pagare 52 milioni. L’azienda coreana potrebbe fare ricorso contro la decisione. Un terzo processo fra le due aziende è in programma in marzo per valutare le rivendicazioni di Apple, che accusa i nuovi prodotti Samsung di copiare la sua tecnologia.