Le proprietarie della comunità alloggio si trovano ai domiciliari. Tra le vittime dei soprusi, anche ospiti non autosufficienti. Ad eseguire l'ordinanza del gip sono stati i carabinieri del Nas e del Comando Provinciale
Calci e schiaffi agli anziani ospiti di una comunità alloggio. E ancora, ingiurie, minacce, percosse e costrizioni fisiche. Sono le accuse contestate alle due titolari della struttura, che ora si trovano agli arresti domiciliari. L’ordinanza, emessa dal gip del tribunale di Viterbo, è stata eseguita dai carabinieri del Nas e del Comando provinciale. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Renzo Petroselli. I militari hanno accertato che tra gli anziani vittime di soprusi ci sono anche ospiti non autosufficienti.