A Palazzo Grazioli a Roma, in attesa del voto per la decadenza di Silvio Berlusconi, arrivano anche i giovani falchetti Andrea e Luca Zappacosta. “Pronti ad affrontare la notte per Silvio”, dice Luca, il più giovane, che incolpa Napolitano il Pd e soprattutto Alfano e i “traditori”. “Per fortuna non sono in piazza con noi”, aggiunge il fratello Andrea mentre porta il suo striscione, “si respira aria più pulita” di Franz Baraggino