Sixto Rodriguez sarà al Teatro Manzoni di Bologna il 21 marzo e il 22 marzo all’auditorium di Milano. Dopo il documentario Searching for Sugarman, l’attesa di vedere dal vivo in Italia il cantautore è cresciuta spasmodicamente. Solo alcuni fortunati fan del Nord Italia si erano già recati in trasferta in Svizzera per ammirarlo al Montreaux Jazz Festival. La storia di Rodriguez raccontata e resa nota in tutto il mondo dal film documentario di Malik Bendjelloul – Oscar 2013 come miglior documentario e anche premiato al Sundance Festival – ha stupito per la sua incredibilità: il cantante pubblica nel 1970 Cold Fact e nel 1971 Coming from Reality, ma subito la sua carriera artistica si arresta. Lo sperato successo commerciale non arriva, la musica di Rodriguez non ha presa e viene tacciato di essere “l’ennesima copia di Bob Dylan”.
Ma la musica di Sixto non si ferma e decide, a insaputa del suo autore, di “provarci” in un altro continente. Nel Sudafrica degli anni ’80 le sue canzoni diventano la colonna sonora per milioni di sudafricani che lottano contro la segregazione razziale. L’apartheid cade, ma di Sixto ancora nessuna traccia. Sarà proprio un giornalista musicale sudafricano a mettersi sulle tracce di Rodriguez. Lo troverà nella sua città natale, Detroit. Ormai abbandonata ogni velleità artistica il nostro è diventato muratore, uomo di fatica e padre di tre figlie.
Lo stupore di Rodriguez nel sapere di essere una grande star in Sudafrica sarà grande, ma non scalfirà la sua umiltà. Sino a quel giorno la sua casa discografica l’aveva tenuto all’oscuro di tutto, incassando naturalmente anche quella quota di royalties che gli sarebbe spettata. Ma Rodriguez non se la prende, quello che fa è semplicemente mettere la sua chitarra in stiva e partire per il continente africano. Sei grandi concerti consacreranno definitivamente la sua leggenda. Il documentario Searching for Sugarman ha fatto il resto.
Rodriguez non è però solo una storia commovente e ben raccontata, la sua musica non ha nulla da invidiare alla rocambolesca biografia. Dopo averla sentita raccontare è giunto il tempo di vederla e ascoltarla dal vivo, questa grande epopea. Dal 6 dicembre, prevendite disponibili su www.Ticketone.it e www.Vivaticket.it.