Non ci sarà l'accordo tra l'azienda di Viale Mazzini e la manifestazione di Comunione e liberazione che si tiene a Rimini ogni estate. Il Presidente della Vigilanza Rai: "La nostra operazione di trasparenza sta dando i suoi frutti"
Nessun contratto di esclusiva tra la Rai e il Meeting di Comunione e liberazione. Salta l’accordo che l’azienda di Viale Mazzini aveva chiesto agli organizzatori della manifestazione di Cl a Rimini per l’estate 2013, dopo che a darne notizia era stato il Fatto Quotidiano seguito dalla denuncia del Movimento 5 Stelle. “Sono molto contento”, ha dichiarato il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai Roberto Fico, “di apprendere che la Rai non darà seguito al contratto con Comunione e Liberazione. L’accordo prevedeva un’offerta di 750 mila euro in tre anni (250 mila euro all’anno), da parte di Viale Mazzini agli organizzatori del Meeting di Rimini, per seguire la manifestazione estiva di CL. Non se ne farà più niente, con conseguente risparmio di risorse provenienti dal canone”. Fico sul mega contratto per la copertura del meeting di Rimini aveva chiesto chiarimenti ai vertici di Viale Mazzini. Fonti aziendali fanno sapere che la Rai ha interrotto la trattativa con Comunione e Liberazione perché non ha avuto l’esclusiva sulla copertura dell’evento.
Il Presidente scrive sul blog di Beppe Grillo: “La Rai è un’azienda pubblica, la principale realtà culturale e informativa del nostro Paese. Non è il servizio pubblico a dover pagare per seguire una manifestazione come quella di CL, di cui deve essere data notizia come avviene per qualsiasi altro evento organizzato da associazioni, enti, aziende, partiti o movimenti. E’ informazione. Non deve essere null’altro. Sono soddisfatto che la vicenda abbia avuto questo esito. Il lavoro sulla trasparenza che stiamo mettendo in atto sta portando i suoi frutti. Continueremo in questa direzione”.