“Vinceremo con la forza del nostro cuore”. Angelino Alfano, dalla prima convention a Roma del Nuovo centrodestra si dice pronto a vincere le elezioni nel 2015 (anzi “lo scudetto” usando metafore calcistiche) “dopo aver fatto importanti riforme – in primis quella elettorale e quella istituzionale – con il governo delle larghe intese”. “Non rinneghiamo il nostro passato” aggiuge il vicepremier. E al nome di Silvio Berlusconi in sala scatta l’applauso. “Tutti noi abbiamo creduto 20 anni fa nel Cavaliere, ma oggi abbiamo fatto la scelta giusta”. “Lunedì sapremo chi sarà il nuovo segretario del Pd – continua Alfano – e capiremo se si vorrà fare la riforma del lavoro o si continuerà a farsi dettare le regole dalla Cgil”. Una mano tesa verso Matteo Renzi ribadita anche sul tema della riforma elettorale: “Possiamo confrontarci sul modello del ‘sindaco di Italia’, da parte nostra c’è apertura al dialogo” di Annalisa Ausilio