Alla vigilia delle primarie che decideranno il nuovo leader del Partito democratico, il candidato Gianni Cuperlo fa tappa a Bologna per uno degli ultimi comizi. E subito cerca di scacciare le previsioni che parlano di un calo drastico dell’elettorato. “Domani sarà una bellissima giornata, voteranno in tantissimi, più di due milioni di persone. Sono fiducioso. Ma anche se fossero meno non parliamo di fallimento”. Dal palco poi un ultimo attacco frontale al sindaco di Firenze: “Il segretario non si può fare a tempo perso, mentre si guida una città” di Giulia Zaccariello