“Il Governo sta già lavorando sul tema del sovraffollamento carcerario e io spero che dal Parlamento vengano decisioni giuste che tengano conto della sofferenza di quanti, oltre a dover pagare il proprio conto con la Giustizia, vengono sottoposti a trattamenti degradanti e disumani”. Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una telefonata al carcere milanese di San Vittore, dove un centinaio di detenuti hanno assistito alla diretta televisiva della prima della Scala assieme al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. Il capo dello Stato ha ricordato quanto la sua visita a san Vittore nel gennaio 2013 ha influito sulla decisione di mandare un messaggio alle Camere sul tema, nel quale si chiedeva al Parlamento di prendere “sostanziali decisioni”. Il ministro Cancellieri ha invece risposto alle domande dei cronisti spiegando che il governo metterà “tutte le energie” che ha per far sì che “le condizioni dei detenuti siano le migliori possibili, perché possano trascorrere il tempo che devono trascorrere all’interno del carcere in modo da poter crescere come persone e come individui” di Alessandro Madron