La polizia ha arrestato l'uomo che, davanti al rifiuto del direttore della Veneto Banca, ha cosparso di benzina l'ufficio, ed è stato accompagnato all'ospedale. I Vigili del Fuoco hanno spendo l'incendio. Nessun ferito
Immaginava già quale sarebbe stata la risposta, per questo è entrato nella filiale dell’istituto con una piccola tanica di benzina nascosta sotto il giaccone. E quando il direttore della Veneto Banca gli ha negato il mutuo, il 69enne ha fatto uscire i dipendenti, ha cosparso i mobili dell’ufficio di combustibile e ha appiccato il fuoco. E’ successo intorno alle 10 nella filiale della banca a Brescia, in via Gambara, davanti al palazzo di Giustizia.
Quando le fiamme sono divampate, il direttore è scappato in strada riuscendo a fermare una volante della polizia che ha arrestato l’uomo, originario di Caserta. I Vigili del Fuoco hanno spento l’incendio, che ha danneggiato seriamente la sede. Non ci sono feriti, ma l’uomo è stato portato all’ospedale per un malore. Secondo una prima ricostruzione il 69enne, già nei giorni scorsi, si sarebbe visto negare le fidejussioni bancarie per un mutuo precedentemente acceso, il debito che aveva con la banca ammontava a circa centomila euro. Al momento l’accusa che gli viene rivolta è incendio doloso, ma si stanno valutando altre ipotesi di reato.