Inquinamento ambientale: Taranto, quante sigarette abbiamo fumato questa mattina?
Stamattina PeaceLink ha ricevuto diverse foto scattate da cittadini allarmati dalla cappa di inquinamento che avvolgeva la città di Taranto.
Qui vedete due delle foto ricevute scattate alle 8.30 e alle 9.30.
Vedete anche le misurazioni degli IPA (idrocarburi policiclici aromatici) che corrispondono a quelle foto; sono misurazioni realizzate da PeaceLink con un analizzatore di IPA portatile professionale; i valori hanno oscillato alle ore 8 attorno ai 100 nanogrammi a metro cubo (mg/m3), dopo aver raggiunto un picco di 192 ng/m3 alle ore 7.40. Si noti l’istogramma realizzato con le colonnine blu che hanno raggiunto picchi nella parte iniziale della giornata. Il picco mattutino registrato è dovuto allo strato orizzontale di sostanze inquinanti, strato che si è poi assottigliato con l’irraggiamento del sole. I valori sono diminuiti anche grazie al provvidenziale vento proveniente dal mare.
Le misurazioni tra le 7 e le 9 di mattina registrano concentrazioni di IPA (potenzialmente cancerogeni) paragonabili (e anche superiori) a quelle misurate in una stanza dove si è fumata una sigaretta.
Si veda il grafico “fumo passivo e IPA a Taranto” che compara l’istogramma con colonne rosse (IPA da sigaretta) e l’istogramma con colonne blu (IPA da inquinamento a Taranto) le quali raffigurano i valori di massima concentrazione registrati fra le ore 7.40 e le 7.50 stamattina. Si nota che i valori rossi (IPA da sigaretta) sono inferiori a quelli blu (IPA da inquinamento). Per la precisione gli IPA da sigaretta corrispondono al fumo passivo inalato dopo un minuto dallo spegnimento di una sigaretta Camel fumata in una stanza di 47 metri quadrati (altezza soffitto 3 metri).
A Taranto i bambini di prima mattina fumano troppo.