Dopo la notizia un esposto a Codacons e Corte dei Conti e dopo le polemiche su alcuni quotidiani è il premier Enrico Letta che scende in campo a difesa della presidente della Camera, finita nella bufera per la presenza sul volo di Stato diretto a Johannesburg del compagno.
La partecipazione di Laura Boldrini alla cerimonia in memoria di Nelson Mandela è stata “pienamente legittima” e nei suoi confronti “resta il pregiudizio sessista, indizio di un doppiopesismo palese, qualunque sia la matrice politico-culturale” scrive in una lettera inviata al Giornale il presidente del Consiglio, Enrico Letta, commentando un articolo di Vittorio Feltri, osservando che non si fa “nessuna polemica, mai, sulle mogli accompagnatrici di uomini delle istituzioni. Levata di scudi, invece, se l’accompagnatore è uomo, a maggior ragione se non ufficialmente coniugato”.
“Non c’è bisogno – dice il premier – delle ‘quote azzurre’. Basterebbe un minimo di buon senso, purtroppo merce rara di questi tempi”. La presenza di Boldrini era legittima, sottolinea Letta, perché è “la terza carica della Repubblica” e “come lei, alla cerimonia erano presenti altri presidenti di Parlamenti di Stati sovrani”. “Come è ampiamente noto” Boldrini e il suo compagno, Vittorio Longhi “hanno volato con l’aereo della Presidenza del Consiglio per partecipare a Johannesburg alla cerimonia” e “come forse è meno noto – precisa il premier – il viaggio non ha comportato alcun alloggio in albergo, visto che entrambi i pernottamenti sono avvenuti in volo, né spese aggiuntive a carico del bilancio pubblico”.
Feltri risponde precisando a sua volta che “mai” sarebbe intervenuto sul caso se non ci fosse stato il precedente di Clemente Mastella che “fu attaccato con furore da ogni parte e accusato di familismo per aver concesso un ‘passaggio’ non oneroso per la pubblica amministrazione, al proprio erede”. “Continuo a non capire, signor presidente – dice Feltri – perché sia considerato lecito il viaggio di Laura Boldrini (con fidanzato) e invece giudicato illecito quello di Clemente Mastella (con figlio). Mi sarei aspettato una spiegazione di buon senso e mi rammarica che lei non me l’abbia fornita”.
“Ringrazio il presidente del Consiglio, Enrico Letta, per avere definitivamente chiarito nella lettera inviata a Vittorio Feltri che: la mia partecipazione al Memorial Mandela è stata pienamente legittima, come è ovvio; non ci sono state spese aggiuntive; le polemiche sono frutto di un pregiudizio sessista” scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Camera Laura Boldrini.
Politica
Boldrini, Letta: “Pregiudizio sessista e doppiopesismo palese”
Dopo la notizia un esposto a Codacons e Corte dei Conti e dopo le polemiche su alcuni quotidiani è il premier che scende in campo a difesa della presidente della Camera, finita nella bufera per la presenza sul volo di Stato diretto a Johannesburg del compagno
Dopo la notizia un esposto a Codacons e Corte dei Conti e dopo le polemiche su alcuni quotidiani è il premier Enrico Letta che scende in campo a difesa della presidente della Camera, finita nella bufera per la presenza sul volo di Stato diretto a Johannesburg del compagno.
La partecipazione di Laura Boldrini alla cerimonia in memoria di Nelson Mandela è stata “pienamente legittima” e nei suoi confronti “resta il pregiudizio sessista, indizio di un doppiopesismo palese, qualunque sia la matrice politico-culturale” scrive in una lettera inviata al Giornale il presidente del Consiglio, Enrico Letta, commentando un articolo di Vittorio Feltri, osservando che non si fa “nessuna polemica, mai, sulle mogli accompagnatrici di uomini delle istituzioni. Levata di scudi, invece, se l’accompagnatore è uomo, a maggior ragione se non ufficialmente coniugato”.
“Non c’è bisogno – dice il premier – delle ‘quote azzurre’. Basterebbe un minimo di buon senso, purtroppo merce rara di questi tempi”. La presenza di Boldrini era legittima, sottolinea Letta, perché è “la terza carica della Repubblica” e “come lei, alla cerimonia erano presenti altri presidenti di Parlamenti di Stati sovrani”. “Come è ampiamente noto” Boldrini e il suo compagno, Vittorio Longhi “hanno volato con l’aereo della Presidenza del Consiglio per partecipare a Johannesburg alla cerimonia” e “come forse è meno noto – precisa il premier – il viaggio non ha comportato alcun alloggio in albergo, visto che entrambi i pernottamenti sono avvenuti in volo, né spese aggiuntive a carico del bilancio pubblico”.
Feltri risponde precisando a sua volta che “mai” sarebbe intervenuto sul caso se non ci fosse stato il precedente di Clemente Mastella che “fu attaccato con furore da ogni parte e accusato di familismo per aver concesso un ‘passaggio’ non oneroso per la pubblica amministrazione, al proprio erede”. “Continuo a non capire, signor presidente – dice Feltri – perché sia considerato lecito il viaggio di Laura Boldrini (con fidanzato) e invece giudicato illecito quello di Clemente Mastella (con figlio). Mi sarei aspettato una spiegazione di buon senso e mi rammarica che lei non me l’abbia fornita”.
“Ringrazio il presidente del Consiglio, Enrico Letta, per avere definitivamente chiarito nella lettera inviata a Vittorio Feltri che: la mia partecipazione al Memorial Mandela è stata pienamente legittima, come è ovvio; non ci sono state spese aggiuntive; le polemiche sono frutto di un pregiudizio sessista” scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Camera Laura Boldrini.
Articolo Precedente
Governo, Letta: “Mangeremo panettone anche l’anno prossimo”
Articolo Successivo
M5S, Merrill Lynch: “Favoriti alle elezioni 2015. Partiti troppo presi a soddisfare Ue”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Cronaca
Le condizioni di Papa Francesco si sono aggravate: “Crisi respiratoria e anemia, sono stati necessarie trasfusioni e ossigeno”. I medici: “Prognosi riservata”
Politica
Meloni: “Ucraina combatte contro un brutale aggressore. Con Trump raggiungeremo una pace giusta”
Politica
Renzi a Miami da Trump all’evento del fondo saudita. Calenda: “Mi vergogno di averlo fatto eleggere”
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Le "elite di sinistra" si sono "recentemente indignate per il discorso di JD Vance a Monaco in cui il vicepresidente ha giustamente affermato che prima di discutere di sicurezza, dobbiamo sapere cosa stiamo difendendo. Non stava parlando di tariffe o bilance commerciali su cui ognuno difenderà i propri interessi preservando la nostra amicizia". Mo ha sottolineato la premier Giorgia Meloni nel suo intervento al Cpac.
"Il vicepresidente Vance stava discutendo di identità, democrazia, libertà di parola. In breve, il ruolo storico e la missione dell'Europa. Molti hanno finto di essere indignati, invocando l'orgoglio europeo contro un americano che osa farci la predica. Ma lasciate che ve lo dica io, da persona orgogliosa di essere europea - ha detto ancora - Innanzitutto, se coloro che si sono indignati avessero mostrato lo stesso orgoglio quando l'Europa ha perso la sua autonomia strategica, legando la sua economia a regimi autocratici, o quando i confini europei e il nostro stile di vita sono stati minacciati dall'immigrazione illegale di massa, ora vivremmo in un'Europa più forte".
(Adnkronos) - "I nostri avversari - ha detto Meloni- sperano che il presidente Trump si allontani da noi. Ma conoscendolo come un leader forte ed efficace, scommetto che coloro che sperano nelle divisioni si smentiranno. So che alcuni di voi potrebbero vedere l'Europa come lontana o addirittura lontana o addirittura perduta".
"Vi dico che non lo è. Sì, sono stati commessi degli errori. Le priorità sono state mal riposte, soprattutto a causa delle classi dominanti e dei media mainstream che hanno importato e replicato nel Vecchio Continente".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "So che con Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, non vedremo mai più il disastro che abbiamo visto in Afghanistan quattro anni fa. Quindi sicurezza delle frontiere, sicurezza delle frontiere, sicurezza energetica, sicurezza economica, sicurezza alimentare, difesa e sicurezza nazionale per una semplice ragione. Se non sei sicuro, non sei libero". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "C'è una crescente consapevolezza. C'è una crescente consapevolezza in Europa che la sicurezza è ora la massima priorità. Non puoi difendere la tua libertà se non hai i mezzi o il coraggio per farlo. La felicità dipende dalla libertà e la libertà dipende dal coraggio. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo fermato le invasioni, conquistato le nostre indipendenze e rovesciato i dittatori". Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
"E lo abbiamo fatto insieme negli ultimi tre anni in Ucraina, dove un popolo orgoglioso combatte per la propria libertà contro un'aggressione brutale. E dobbiamo continuare oggi a lavorare insieme per una pace giusta e duratura. Una pace che può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto con forti leadership".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - In Ucraina "un popolo coraggioso combatte contro una brutale aggressione". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "I nostri avversari sperano che Trump si allontani da noi. Io lo conosco, e scommetto che dimostreremo che si sbagliano. Qualcuno può vedere l'Europa come distante, lontana. Io vi dico: non è così". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio alla convention Cpac a Washington.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "La propaganda diceva che un governo conservatore avrebbe isolato l'Italia, avrebbe scoraggiato gli investitori, avrebbe soppresso le libertà, ma erano fake. L'Italia sta meglio, l'economia cresce" l'arrivo di migranti "si è ridotto del 60%. Stiamo facendo aumentare le libertà in tutti gli aspetti della vita del paese". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.