La crisi, le tasse, i privilegi della politica, il sud che rischia la catastrofe, il lavoro che non c’è. L’Italia è in agitazione. Da una parte le parole del Capo dello Stato Giorgio Napolitano che teme “il rischio di tensioni e scosse sociali e sollecita la politica a fare le riforme, “smettendo di pestare l’acqua nel mortaio”; dall’altra il popolo dei forconi che scende in piazza a Roma, in un centro storico blindato con duemila agenti, mentre il vicepresidente di CasaPound, Simone Di Stefano, promette “niente disordini” e si appella a Beppe Grillo ed ai parlamentari 5 Stelle: “Uscite dal Parlamento, siete in 150, che state a fare là dentro? Unitevi alla protesta sotto l’unica bandiera del tricolore”.

Saprà la classe dirigente italiana realizzare le riforme necessarie, a cominciare dall’abolizione dei privilegi e degli sprechi della politica, per ridare fiducia agli italiani? “Tutti a casa (Pound?)” è il titolo della puntata di Servizio Pubblico, il programma di Michele Santoro in onda questa sera alle ore 21.10 su La7 e in diretta streaming su ilfattoquotidiano.it. Ospiti in studio: il ministro degli Affari regionali Graziano Delrio, i giornalisti del Corriere della Sera Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, il critico d’arte ed ex sindaco di Salemi (Trapani) Vittorio Sgarbi.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

La web tax è fuorilegge

next
Articolo Successivo

Appalti e malaffare: Ester Castano straccia il bavaglio

next