Lettera di Marco Travaglio a Eugenio Scalfari, a cui chiede: “Lei non ha mai dedicato una riga alle minacce di Totò Riina arrivate al pm Di Matteo, dopo averlo attaccato per le telefonate tra Napolitano e Mancino. E Napolitano non ha mai dato la sua solidarietà a Di Matteo, che coordina le indagini sulla trattativa Stato-mafia, ma ha espresso solo una generica vicinanza a tutta la magistratura minacciata. Ma” – osserva – “Riina non ha solo minacciato Di Matteo, ha ordinato di ucciderlo in una strage simile a quelle che assassinò Falcone e Borsellino“. Il vicedirettore de “Il Fatto Quotidiano” aggiunge: “Cosa impedisce a lei e a Napolitano di citare Di Matteo per nome e cognome? Il dubbio è che per voi Di Matteo sia innominabile perché osò intercettare Mancino e incappò nelle telefonate con Napolitano. Caro Scalfari, perché non usa la sua influenza per dire a Napolitano di correre a Palermo e testimoniare?” E osserva come in passato il giornalista di Repubblica era solito criticare molti capi dello Stato: “Lei chiese addirittura la perizia psichiatrica per Cossiga, perchè faceva politica dal Colle“. Inevitabile la menzione dello scontro tra Scalfari e Barbara Spinelli: “Lei se l’è presa con la Spinelli per negarle di scrivere che a volte Grillo ha ragione e Napolitano torto. Lei difende Napolitano a prescindere e bacchetta chi lo critica. Ha detto a Spinelli che non conosce la storia d’Italia. La Costituzione non prevede un Capo dello Stato ‘a condizione che’. Scalfari, sarebbe bello se chiedesse scusa a Spinelli“. E conclude: “Caro Scalfari, è Natale. Sarebbe bellissimo se lei convincesse Napolitano a inviare un messaggio a Di Matteo”
Giustizia & Impunità
Servizio Pubblico, Travaglio: “Caro Eugenio Scalfari…”
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- 12:15 - Roma, al via l''Ottobrata Monticiana': appuntamento con tradizione e romanità
Roma, 7 ott. - (Adnkronos) - Si rinnova anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi con la tradizione e la romanità: ritorna, nel cuore di Roma, l’Ottobrata Monticiana. E con lei, riprende vita la Roma dei poeti romaneschi, dei bulli baldanzosi ma in fondo buoni, diventati figure leggendarie; la Roma delle botteghe degli artigiani, delle osterie, luoghi di accoglienza e ritrovo ma anche teatri inconsapevoli di storie curiose, musica e stornelli irriverenti. “L'Ottobrata Monticiana e tutte le feste rionali - spiega Giulia Silvia Ghia, assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro - rappresentano un momento importante per ogni comunità, in cui tradizioni, cultura locale e spirito di appartenenza si fondono, creando un legame profondo tra passato e presente, valorizzando il territorio e rafforzando l'identità collettiva e dunque il reciproco rispetto”.
Il tema è quello scelto per il biennio 2023-2024: “È tempo di condivisione e di inclusione”. L’evento si svolgerà l’11-12-13 ottobre e intende essere una risposta concreta a sostegno di importanti tematiche sociali quali l’inclusione, l’accoglienza, favorendo le aggregazioni e l’identità culturale, in una società che sta cambiando troppo in fretta. Ma l’Ottobrata vuole anche puntare lo sguardo sulle tradizioni di una Roma quasi sparita, lontana ma che non si stanca di mostrarsi nei suoi tratti più suggestivi, nelle sue sfumature più magiche. A fare da cornice, il più antico rione romano, Monti, a pochi passi dal Colosseo. Saranno tre giornate di eventi nell’evento. Le varie performance artistiche, musicali e culturali si svolgeranno in parte lungo le vie del rione, con un punto focale nella piazza della Madonna dei Monti. L’iniziativa, patrocinata dal Municipio I di Roma, è promossa dalle associazioni rionali: Associazione Rione Monti, Associazione culturale Arti e Mestieri de Monti, Incinque Open Art Monti, Associazione Via della Madonna dei Monti, ASD Audace Roma e FITeL Lazio.
Tra le tante novità di quest’anno, la presenza di artisti di strada che si esibiranno, simultaneamente, nelle diverse stradine del rione. Nell’arco delle tre giornate, Monti tornerà a riempirsi di musica, esposizioni, proposte editoriali, laboratori di artigianato, visite guidate, spettacoli, dibattiti e danze folcloristiche. Ritroveremo la lotteria, anche quest’anno ricca di premi, offerti dall’organizzazione e dai numerosi esercenti del territorio. Sono previsti, inoltre, spazi dedicati ai più piccoli: maratone e la caccia al tesoro City Adventure, attraverso una app particolare che consente di giocare a squadre, visitando il territorio e scoprendone l’artigianato e il folklore. L’Ottobrata sarà aperta anche ad approfondimenti culturali ed esposizioni artistiche. Nel Rione sarà presentata una delle mostre che hanno fatto parte della 4ª edizione della “Roma Jewelry Week”, la settimana dedicata alla cultura del gioiello, una serie di mostre ed eventi finalizzati alla valorizzazione del gioiello contemporaneo, il gioiello d’artista e dell’arte orafa, organizzata da Incinque Open Art Monti.
L’Ottobrata Monticiana 2024 sarà anche un’esperienza di sapori e gusti: rassegne enogastronomiche e le tavolate monticiane in via Baccina e in via del Grifone, alla scoperta di cibi tradizionali romaneschi. E ancora presentazioni di progetti per il sociale, premiazioni e consegna delle targhe alle attività storiche del rione. Tre giornate di festa ma anche un tempo prezioso per riflettere e riprogettare il futuro.
- 11:51 - Mo: Faraone, '7 ottobre è spartiacque politico e morale'
Roma, 7 ott. (Adnkronos) - "La data del 7 ottobre non evoca solo un ricordo atroce, rappresenta anche uno spartiacque morale e politico". Lo dice Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva alla Camera.
"E’ il giorno in cui l’antisemitismo omicida conosciuto nel secolo scorso ha rialzato la testa ed è tornato per dichiarare guerra a Israele e al suo diritto di esistere. Chi ha a cuore la democrazia non può che stare dalla parte di Israele. Ed è lì che troverete anche noi. Perché, anche se mascherato da pacifismo, l’antisemitismo rimane una schifezza. La pace dei figli di Abramo è l’unica strada possibile".
"L’escalation bellica non risolverà nulla, lascerà ancora tante vittime civili sul campo ed esaspererà senza risolvere le ragioni del conflitto. La violenza di questo anno deve lasciare spazio alla diplomazia, due popoli e due Stati l’unica strada possibile", conclude.
- 11:51 - Mo: Borghi (Iv), '7 ottobre massacro inaccettabile'
Roma, 7 ott. (Adnkronos) - "Un anno dal 7 ottobre: oggi ricordiamo le vittime di un massacro inaccettabile, generato dall’odio e dall’integralismo islamico rappresentato da Hamas". Lo scrive sui social il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva.
"Il dolore del popolo israeliano è ancora vivo, forte come un anno fa. Ricordiamo commossi quelle vittime innocenti, chiediamo che gli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi vengano finalmente liberati e facciamo appello affinché i valori della democrazia, della libertà e della convivenza pacifica tornino nella terra dei figli di Abramo", aggiunge il senatore Iv.
- 11:51 - Sin: "Demenze al centro del G7 Salute, Ancona capitale europea salute cervello"
Roma, 7 ott. (Adnkronos Salute) - L'Oms le ha definite una "priorità mondiale di salute pubblica": per questo motivo le demenze, e l'urgenza di interventi concreti, domani saranno protagoniste al G7 della Salute di Ancona. "Ancona per un anno sarà dunque capitale europea per la salute del cervello, diventando di fatto città-punto di riferimento di un nuovo progetto che vede l'Italia aderire ad un Manifesto per la salute del cervello insieme a Paesi quali Svizzera, Germania, Norvegia, Finlandia, Danimarca e India. Manifesto che come Sin condividiamo pienamente. Finalmente, la percezione, la sensibilità e la consapevolezza su certi temi stanno cambiando". Così all'Adnkronos Salute il presidente della Società italiana di neurologia (Sin), Alessandro Padovani, alla vigilia del G7 Salute.
I Paesi che fanno parte del G7 "hanno in comune l'invecchiamento della popolazione - spiega Padovani - e tassi di longevità più alti rispetto al resto del mondo. Questo pone tutta una forte attenzione rispetto al problema delle malattie correlate all'età e non c'è alcun dubbio che le demenze, e la malattia di Alzheimer in particolare, rappresentano una grande preoccupazione. Le stime prevedono che nei Paesi occidentali entro i prossimi 20-25 anni ci sarà un raddoppio della popolazione con demenze. Questo significherebbe per l'Italia avere quasi 2,5 milioni di persone anziane affette da decadimento cognitivo. Oggi i costi socioassistenziali e sanitari complessivi per queste malattie ammontano a 23 miliardi di euro, cifra che potrebbe oltrepassare i 50 miliardi di euro a carico del Ssn qualora in Italia si raggiungesse il 30% di over 65 con una forma di demenza".
Come richiesto anche dalla Federazione Alzheimer, la malattia di Alzheimer sarà al centro dei lavori del G7 Salute "perché di questa patologia ancora non abbiamo trattamenti efficaci - fa notare Padovani - e perché ancora una volta dobbiamo comprendere quali meccanismi ci sono alla base. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo compreso molto di più dal punto di vista delle possibili terapie". Tra queste, "alcuni farmaci che altre agenzie in Europa hanno approvato. Parleremo di prevenzione per quanto riguarda le demenze in generale, di assistenza, di strategie, di tecnologie e della diagnosi precoce - sottolinea il presidente dei neurologi - che oggi ci permette di poter individuare pazienti all'inizio della malattia e che forse, è questo il nostro auspicio, un domani potremmo intercettare prima che la malattia si manifesti".
Come Società italiana di neurologia, "abbiamo realizzato la piattaforma Strategia italiana sulla salute del cervello - annuncia Padovani - coinvolgendo numerose società scientifiche, Ordini di psicologi, medici, farmacisti, associazioni dei pazienti con patologie neurologiche, malattie rare, demenze e sclerosi multipla. Abbiamo cercato di definire alcuni obiettivi: innanzitutto, informazione, formazione degli operatori, educazione e investimenti per la ricerca. Su questo ultimo punto la Comunità europea ha recentemente stabilito di fare della salute del cervello una propria priorità e ha invitato gli Stati membri a partecipare. Sono probabilmente previsti numerosi fondi per bandi di ricerca e non c'è dubbio che il mondo della salute, della sanità e della ricerca potranno trovare in qualche modo un'alleanza per fare dell'Italia un Paese all'avanguardia".
E per sottolineare l'importanza della salute del cervello, Padovani ricorda "lo slogan coniato dalla Sin 'One Brain, One Health'. Con quanto previsto dal ministero della Salute, al benessere del cervello devono contribuire tutti: psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili, geriatri, medici internisti, oculisti, otorinolaringoiatra, odontoiatri. Anche di questo parleremo al G7 Salute di Ancona", conclude.
- 11:50 - Mo: Provenzano (Pd), 'ricordare è un dovere, cessi subito il fuoco'
Roma, 7 ott. (Adnkronos) - “Essere qui, per ricordare il 7 ottobre, è un dovere. Quel giorno si è consumato il più grande pogrom dalla fine della Seconda guerra mondiale, che ha scosso le coscienze del mondo". Così Peppe Provenzano, responsabile Esteri nella segreteria Pd, presente al Tempio Maggiore di Roma per la commemorazione del primo anniversario delle stragi del 7 ottobre.
"Ma sono qui col cuore colmo di dolore. Come molti, nel mondo e in Italia, avrei voluto oggi un 7 ottobre in cui fosse cessato il fuoco e gli ostaggi fossero tornati vivi a casa, come chiedono le famiglie e le migliaia di israeliani che protestano a Tel Aviv contro il loro Governo. Non potrò mai dimenticare la visita nei kibbutz colpiti dall’orrore terrorista, di fronte a una Gaza già in macerie dopo i bombardamenti Israeliani. Un anno dopo, sono ancora più forti le ragioni di una tregua che ponga le premesse per la pace. Non si possono attribuire ai popoli le responsabilità dei Governi".
"L’apocalisse di Gaza ha colpito migliaia di innocenti, che non avevano nulla a che fare col terrore di Hamas. Il governo Netanyahu, già responsabile del più drammatico fallimento della sicurezza di Israele, sta trascinando la regione, tra crimini e sistematiche violazioni del diritto internazionale, in una guerra grande che consentirà a lui di mantenere il potere, ma non consentirà a Israele di vivere in pace e sicurezza, accanto al popolo palestinese che ha diritto al suo Stato, nel rispetto della legalità internazionale. Per questo, serve la soluzione politica che porti alla pace”.
- 11:50 - Consulta: Costa, 'per sinistra Costituzione si rispetta solo se giudice lo indicano loro'
Roma, 7 ott. (Adnkronos) - "Se il Parlamento non vota per la Consulta è un ‘vulnus’. Se il Parlamento vota per la Consulta e’ un ‘blitz’. Per la sinistra rispettare la Costituzione significa essere loro a indicare il Giudice, perché chi viene da sinistra è figura moralmente ‘di garanzia’ per definizione". Lo scrive sui social Enrico Costa, deputato di Forza Italia.
- 11:50 - Mo: Boccia, 'un anno fa la strage, Italia e Ue siano protagoniste impegno pace'
Roma, 7 ott. (Adnkronos) - “E’ passato un anno da una strage che ha sconvolto Israele e il mondo. Hamas ha ucciso più di 1000 persone e ora assistiamo ad un conflitto che sta devastando tutto il Medio Oriente e provocando migliaia di vittime anche tra il popolo palestinese e libanese". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
"E’ necessario che al più presto cessi il rumore delle armi e delle bombe. L’imperativo deve essere liberare gli ostaggi, fermare l’aggressione di Gaza e in Libano, combattere i rigurgiti di antisemitismo. C’è la necessità che la diplomazia prenda in mano una situazione che è stata lasciata degenerare ma Hamas non è la Palestina e Netanyahu non è Israele. Bisogna continuare a lavorare perché si giunga alla soluzione di due popoli e due stati: è l’unica strada che può garantire un futuro di pace a israeliani e palestinesi. Ad un anno da un atroce attentato ribadiamo la richiesta di un maggiore impegno del nostro governo per la pace affinché anche l’Europa ritrovi quel protagonismo, che l’ha sempre contraddistinta, nel cercare la strada della pace”.