Oltre 300 persone si sono incontrate a Modena per una mobilitazione nazionale contro il fenomeno delle scie chimiche: si tratta delle strisce nel cielo che i manifestanti ritengono frutto di irrorazioni chimiche da parte di aerei americani. I partecipanti al corteo ritengono questa operazione di contaminazione celeste orchestrata dalla Nato, dall’Onu e dalle potenze economiche come grandi banche e multinazionali: “Vogliono modificare il clima. C’è un accordo tra i governi italiano e statunitense fatto nel 2003 ai tempi di Berlusconi“. Tra i partecipanti anche molte famiglie con bambini, arrivate da tutte le parti d’Italia per protestare con un fenomeno che, a loro parere, va contro il futuro dell’umanità. Silenzio dei partecipanti con i giornalisti  di David Marceddu

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