Qualche lettore del L’Unità (non fate quelle facce: essi vivono) se lo sarà chiesto guardando la foto che correda questo articolo: ma di chi è il faccione impresso nei cartelli sventolati dagli squadristi del “partito dello sfascio”, come Roberto Speranza (Pd) ha definito il Movimento 5 Stelle?
Glielo diciamo noi: è il sembiante di Luigi Tivelli, nome che l’Unità evita di scrivere nel summenzionato articolo. Chi è Luigi Tivelli? Sempre a beneficio dei lettori del L’Unità, ricordiamo in due parole che Luigi Tivelli è stato consigliere parlamentare (quindi pagato con soldi pubblici) per decenni e ha alle spalle un numero n di libri pubblicati e di editoriali su giornali come il Messaggero e il Mattino.
L’Unità in compenso, bontà sua, pubblica il video integrale con l’intervento del deputato Giorgio Sorial (M5S), in cui soltanto nel finale viene fatto il nome di Luigi Tivelli. E’ un mezzuccio furbetto per mettersi al sicuro. Tutti leggono il titolo di un articolo (quasi nessun giornale ha infatti osato scrivere il nome “Luigi Tivelli” nei titoli sull’argomento), qualcuno leggiucchia persino il testo dell’articolo, ma in pochi visionano per intero il video (11:47 min) in un articolo che non ne spiega il vero succo, cioè nientemeno che un’esplicita denuncia verso un ‘lobbista’ che protegge solo specifiche categorie di cittadini (ma è stato pagato con i soldi pubblici, cioè di tutti i cittadini).
Il Corriere non ha la bontà del L’Unità e impietosamente sforbicia il video del discorso di Sorial, pubblicando solo la parte in cui la Boldrini riprende con vigore il deputato M5S, reo di aver pronunciato la parola “fregnacce”. La notizia della denuncia contro il ‘lobbista’ Luigi Tivelli? Sul Corriere non esiste.
L’avete capito: certa stampa ha ignorato l’elefante nella stanza (il ‘lobbista smascherato’), puntando i riflettori su una non-notizia (gli stizziti rimbrotti della Boldrini contro Sorial).
La Boldrini ha però avuto ragione nel rimproverare Sorial: non è che Speranza dica ‘fregnacce’, è che soffre di cronici problemi di memoria (come avevamo già diagnosticato con preoccupazione). Altrimenti come potrebbe Speranza accusare M5S di votare come Forza Italia, quando lui stesso ha votato come Renato Brunetta l’81,7% delle volte, contro il 20.2% di Sorial?
di Francesco Manna (@FrancescoLamana), Annalisa Rossi (@Annalisaros) e Fabio Martina (@FabioMartinaM5S)