Piacere quotidiano

Capodanno, musica mostre teatro ed eventi originali: da Milano a Salerno

Per l'ultima notte dell'anno, le piazze italiane si riempiono di persone. E di concerti, quasi tutti gratuiti. In più, può essere l’occasione giusta per visitare mostre, assistere a spettacoli, divertirsi a costo (quasi) zero

Andare lontano? A questo punto è quasi impossibile trovare prezzi abbordabili e disponibilità, anche per un semplice biglietto aereo. Allora meglio restare a casa (o vicino a casa) e rimandare le partenze al momento dei “saldi”. A Capodanno, infatti, le piazze italiane si riempiono di persone. E di concerti, quasi tutti gratuiti. In più, può essere l’occasione giusta per visitare mostre, assistere a spettacoli, divertirsi a costo (quasi) zero.  

Torino: a ritmo di ska con Giuliano Palma. È il salotto buono della città, l’elegante piazza San Carlo, a fare da cornice alle festa di fine anno a Torino. Le luci – e i microfoni sul palco – si accendono alle 22.30: aprono il tradizionale concertane i giovani torinesi Garden of Alibis, che propongono un soft rock elettronico. Tocca poi a Giuliano Palma, accompagnato dalla sua Orchestra (è la band dell’edizione 2013 di Zelig), il countdown verso il 2014. In scaletta ci sono successi della musica italiana e internazionale, dal rockabilly allo ska e al reggae, comunque tutti da ballare fino al nuovo giorno. Per chi non fosse ancora sfinito, la nottata prosegue sempre in piazza San Carlo con il dj set dei Mostricci of Sound, noti animatori delle notti torinesi, che alterneranno in consolle hip hop, reggae, anni ‘80, ska, rock, italotrash, anni ‘90, drum‘n’bass, hits, new wave e indie. Lo spettacolo è gratuito.

Imperdibile una passeggiata dopo il tramonto, quando Torino si illumina con Luci d’Artista: si tratta di installazioni luminose create da designer e architetti famosissimi, da Daniel Buren a Michelangelo Pistoletto, che “accendono” vie, piazze e monumenti della città. Alla XVI edizione, allestita fino al 12 gennaio, le Luci d’Artista sono ormai un simbolo della Torino contemporanea. Da non perdere le luci sulla Mole Antonelliana e in Piazza Palazzo di Città.

Aperta anche nei giorni di festa, la GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea), ospita una grande mostra dedicata a Renoir: un’esposizione monografica con circa sessanta opere provenienti dal Musée d’Orsay e dall’Orangerie di Parigi che offrono un ampio panorama della produzione dell’artista e dei temi della sua pittura. Per chi prenota per tempo, si può passare il 31 dicembre proprio all’interno del museo, con aperitivo e visita guidata serale. (info: www.akitapiemonte.it)

Info: www.nataleatorino.it; www.turismotorino.iorg 

Milano, con gli Elio e le Storie Tese in piazza Duomo. Ciao Piazza del Cannone, sede delle feste di capodanno del 2013. Quest’anno si torna nella tradizionale cornice di Piazza Duomo, molto più “scenografica” e sicuramente decisamente più amata dai milanesi per i grandi eventi. Il 2014 all’ombra della Madonnina sarà accompagnato dalle note di due band italiane: i Motel Connection e gli Elio e le Storie Tese. Il concertane, gratuito, inizierà alle 21.15 con i Motel Connection, che suoneranno per un’ora e mezza. Poi sarà la volta degli Elii, che traghetteranno la piazza fino al nuovo anno. A mezzanotte e mezza si riaccenderanno le luci in Piazza Duomo: il pubblico potrà tornare a casa a metropolitana (l’ultimo passaggio è alle 2) o utilizzando il servizio di biciclette in condivisione BikeMi, che resterà attivo tutta la notte.

Fino al 6 gennaio 2014, il centralissimo Palazzo Reale propone uno spettacolo di video proiezioni artistiche realizzate con le opere di Marco Nereo Rotelli. Lo show, gratuito, si intitola “Assapora la bellezza” e si può vedere direttamente da Piazzetta Reale e dal lato più prossimo di Piazza Duomo. Costruito in 3 atti e composto da tre proiezioni replicate, della durata di 15 minuti ciascuna, lo show di luci e suoni inizia con una proiezione interattiva aperta ai contributi degli spettatori, per poi proseguire con una serie di immagini legate alla storia di Palazzo Reale e concludersi con l’opera d’arte che porta la firma di Marco Nereo Rotella. Lo spettacolo si replica ogni giorno dalle 18 fino alle 23. Nei giorni di festa a Milano (compresi Capodanno ed Epifania), i musei rimarranno aperti: Palazzo Reale – con le mostre dedicate a Kandinskij, Pollock e gli Irascibili, Rodin, Warhol e “Il volto del 900” – e il PAC, che ospita la personale di Adrian Paci; ma anche Palazzo Marino, che accoglie in Sala Alessi la Madonna di Foligno di Raffaello, e la Fabbrica del Vapore che ha allestito nella sua Cattedrale lo spettacolo multimediale in 3D dedicato all’arte di Van Gogh. Sono sempre visitabili anche il Museo del Novecento, con la mostra dedicata a Pellizza da Volpedo e al Quarto Stato, e il Museo di Storia Naturale che propone il percorso esperienziale di “Brain”, incentrato sui meccanismi del cervello.

Info: www.comune.milano.it; www.turismo.milano.it 

Rimini: con Marco Mengoni (e pure Fellini). È tutto confermato: sarà Marco Mengoni, il “re matto”, ad animare la lunga notte di Capodanno a Rimini. Il concerto gratuito si terrà in piazzale Fellini, a partire dalle 22: in scaletta Mengoni ha messo i suoi più grandi successi per aspettare la mezzanotte, da L’Essenziale a Pronto a correre, da Non passerai all’ultimo singolo Non me ne accorgo. Sul palco salirà anche Mario Biondi: il concerto sarà trasmesso in diretta su Canale 5. Poi, tutti con in naso in su, per ammirare lo spettacolo di fuochi d’artificio sul mare d’inverno. Per chi cerca altri “suoni” (ed è disposto a pagare il biglietto), al 105 Stadium si esibiscono tutti i big italiani dell’hip hop: Fedez, Two Fingerz e Gué Pequeno, con gli interventi delle voci e dei volti di Radio 105, come Max Brigante, Pizza, Ylenia e Dj Giuseppe.

Rimini assicura che in città c’è il “Capodanno più lungo del mondo”. In effetti, i festeggiamenti iniziano l’1 dicembre e proseguono fino al 6 gennaio. Tra le attività più carine, anche per chi ha i bambini, la pista di pattinaggio sul ghiaccio allestita sul lungomare. Tornando alla notte del 31 dicembre, quest’anno coincide con il Fellinianno, le celebrazioni del Maestro riminese, di cui nel 2013 ricorrono il ventesimo anniversario della scomparsa e i decennali de I vitelloni (60 anni), di 8 e 1⁄2 (50 anni), di Amarcord (40 anni) e di E la nave va (30 anni). La mostra “Fellini all’Opera”, negli spazi del Teatro Galli, viene perciò prolungata fino al 20 gennaio con la sua collezione di foto, libri, costumi, filmati e nella notte del 31 dicembre rimane aperta fino all’alba. Sempre a Capodanno, le luci del cinema Fulgor si riaccendono ancora una volta e, tra le quinte in ristrutturazione (il cinema adesso è un cantiere), riprenderanno vita i protagonisti indimenticabili dei capolavori di Federico Fellini. L’ingresso è libero, la magia è assicurata.

Info: http://capodanno.riminiturismo.it; www.riminiturismo.it 

Roma, concertone al Circo Massimo. Roma si prepara alla grande per il più atteso dei “concertoni”: quest’anno la location è il Circo Massimo, dove sarà possibile allestire un megapalco largo 40 metri e profondo 18. In scena, a partire dalle 21.30, ci saranno ben 5 artisti italiani tra i più amati: Malika Ayane, Niccolò Fabi, Radici nel Cemento, Daniele Silvestri e Nina Zilli. L’intero spettacolo, dedicato in particolare alle donne, sarà seguito in diretta da Radio2 Rai. Pochi minuti prima della mezzanotte lo spettacolo sarà brevemente interrotto per consentire il countdown e per brindare insieme al nuovo anno con gli artisti e il sindaco Ignazio Marino. Al termine del concerto, si continuerà a festeggiare – e a ballare – con il Dj Set.

La festa, però, a Roma si sdoppia: in contemporanea al concerto, ci si diverte anche ai Fori Imperiali, dove sono previste attività di animazione, teatro di strada, musica e altri spettacoli dal vivo che si svolgeranno tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci a partire dalle 22. A mezzanotte, inoltre, da via dei Fori Imperiali si può assistere a uno spettcolo di fuochi d’artificio che gli organizzatori preannunciano “straordinario”.

Quest’anno i festeggiamenti si allargano a tutti i quartieri di Roma. Fino al 6 gennaio, sono davvero tantissimi gli appuntamenti che animano i 15 municipi della città, coinvolgendo biblioteche, mercati, piazze, parrocchie, teatri di cintura, metro, case popolari, stazioni ferroviarie, ville storiche… Qualche idea? Il 31 dicembre, dalle 17, sotto la sopraelevata di fronte alla Stazione Tiburtina alcuni collettivi artistici di street art realizzano un intervento di riqualificazione urbana al ritmo della musica proposta da un dj set. Oppure la notte musicale a Piazza Sempione, adatta anche ai bambini, con diversi gruppi musicali; o ancora, sempre a Capodanno, “Teatro Città Aperta”: alle case popolari ATER, Villa Gordiani-Via Pisino, va in scena lo spettacolo teatrale Roma Varietà e il concerto rock-jazz dei The Phildrop. Tutti gli appuntamenti, gratuiti, sono segnalati sul sito del comune di Roma, www.comune.roma.it

Info: www.turismoroma.it; www.comune.roma.it

Alghero, porto in festa con i Negrita. Sono stati in tour quest’estate in Sardegna con il loro “Dannato Vivere” e, ancora una volta, non hanno voluto lasciare da sola l’isola dopo il disastro di poche settimane fa. Così i Negrita si sono messi a disposizione per infiammare il pubblico, e riscaldare per quanto possibile i cuori, nel fine anno di Alghero. Il gruppo di Pau e C. si esibirà sulla Banchina Dogana, al porto di Alghero, con un concerto “elettrico” e gratuito. Prima di loro saliranno sul palco, a cominciare dalle 22, i Donna Sanna Project e i Mr Wine, entrambe formazioni sarde. A mezzanotte ci saranno gli immancabili fuochi d’artificio sul mare e poi ancora tanta musica con i Negrita.

Per l’intero periodo delle feste, Alghero ha messo a punto un calendario di eventi originali. Il programma, ribattezzato Cap d’Any, si svolge nelle vie e nelle piazze della bella città catalana, chiusa dalle sue imponenti mura. Ad esempio, è possibile partecipare fino al 4 gennaio a visite guidate gratuite ai musei cittadini: il Museo del Corallo, dedicato al mare e all’oro rosso di Laghero; il Museo Casa Manno, prprio nel centro storico, che raccoglie arredi, quadri, sculture, stampe, libri antichi, carteggi, manoscritti dell’intellettuale sardo Giuseppe Manno, vissuto fra il Settecento e l’Ottocento, il Museo Diocesano d’Arte Sacra, ospitato nell’antica chiesa del Rosario (Info e prenotazioni: info@smuovi.com). Per qualcosa di più inedito, ci sono gli aperitivi nuragici presso il parco archeologico, composto dal Nuraghe Palmavera e dalla Necropoli Anghelu Ruju (Info: Coop. Silt, tel. 329 4385947)

Info: www.alghero-turismo.it; http://capdany.alghero-turismo.it

Salerno: note e luci. A Salerno è tutto ufficiale (nella vicina Napoli il programma della serata verrà comunicato proprio sottodata). Nella città campana si fa festa in Piazza Amendola, con un doppio concertone assolutamente gratuito. A salire per primi sul palco, intorno alle 21.15, saranno gli Stadio, il gruppo italiano che ha accompagnato Lucio Dalla in innumerevoli tournée. Si preannunciano quindi note e parole d’autore, per poi passare all’esibizione di Alessandra Amoroso. La giovane cantante pugliese, “nata” artisticamente in un talent televisivo, ha confermato in pochi anni di carriera tutta la sua bravura. Infiammerà il pubblico di Salerno fino alla mezzanotte, quando si brinderà tutti insieme (sindaco De Luca compreso) e prenderà il via lo spettacolo di fuochi d’artificio.


Anche le vie e le piazze più belle di Salerno si illuminano con l’iniziativa “Luci d’artista”. Il tema di quest’edizione, l’ottava, è Neve di primavera“: alle tradizionali composizioni di carattere natalizio e invernale si è aggiunta una nuova opera simbolo, installata in Piazza Flavio Gioia: una raffigurazione della primavera di Botticelli. Il tema della primavera torna, poi, in diverse zone del centro storico grazie alla presenza nelle strade del ciliegio in varie raffigurazioni. Tra le opere degli artisti della luce spiccano il “Mito” di Nello Ferrigno in via Velia, “Cyrcus” di Luca Pannoli in via Diaz e il “Mosaico” di Enrica Borghi, in via Canali e via Tasso. Assolutamente da vedere in città è il Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, la principale fondazione longobarda presente a Salerno nonché la sede più prestigiosa corte longobarda in Campania. Il Complesso rientra nel progetto del Comune di Salerno “Monumenti sempre aperti” ed è visitabile tutto l’anno (ingresso libero) dal martedì alla domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e il lunedì dalle ore 15,00 alle ore 18,00; info: www.turismoinsalerno.it

Info: www.comune.salerno.it; http://lucidartista.comune.salerno.it