Il conducente, 85 anni, ha perso il controllo del mezzo, che è finito quasi completamente all'interno della filiale Unicredit di Velletri, distruggendo la vetrata antisfondamento. A rimanere uccisa, una donna di 70 anni. Tre persone in codice giallo e due in codice verde
Investita da un Suv all’interno di una banca. E’ stata la morte surreale cui è andata incontro una donna 70enne all’interno della filiale Unicredit di Velletri, in provincia di Roma. Alla guida del mezzo, un anziano di 85 anni che ha perso il controllo della vettura e ha sfondato la vetrata dell’istituto di credito, uccidendo la signora e ferendo altri cinque clienti della banca. La procura di Velletri ha aperto un’inchiesta sull’incidente: l’ipotesi di reato, di cui è accusato il conducente dell’auto, è quella di omicidio colposo.
Il Suv è entrato quasi completamente all’interno della struttura: la vetrata è andata del tutto distrutta, pur essendo antisfondamento. Due persone, una in codice giallo e l’altra in codice verde, sono state trasportate dal 118 all’ospedale di Velletri mentre altre due, una in codice giallo e una in codice verde, sono state portate all’ospedale di Albano. Un’altra persona in codice giallo è stata invece accompagnata dal 118 a Colleferro. Il conducente del suv e la direttrice dell’istituto di credito hanno rifiutato il trasporto in ospedale.
Sul Suv è esposto un pass per disabili. L’anziano che era alla guida stava infatti tentando di parcheggiare il mezzo nell’apposito spazio riservato quando, per cause ancora in fase di accertamento da parte della polizia locale di Velletri, ha perso il controllo ed è finito all’interno dell’istituto di credito. “Abbiamo sentito un gran botto e i muri che tremavano. Qualcuno di noi ha pensato anche al terremoto“, sono le testimonianze di alcuni ragazzi che questa mattina stavano studiando nella biblioteca comunale di Velletri, situata accanto alla banca la cui vetrata è stata sfondata da un Suv impazzito. “Sentivamo tutti che urlavano – ricordano – solo a quel punto abbiamo capito che si trattava di una cosa molto grave. Prima di scendere abbiamo visto dalla finestra che l’auto ha anche tentato di fare retromarcia senza però riuscirci”.