Cinquemila candele sono state accese, in Italia e all’estero, per non lasciare soli i magistrati in pericolo. Una grande partecipazione popolare che ci dà speranza.
Raccoglieremo e consegneremo a Nino Di Matteo e al pool antimafia di Palermo tutte le fotografie delle candele che, tra la vigilia di Natale e capodanno, hanno illuminato i davanzali e le coscienze di migliaia di cittadine e cittadini. Molti di loro, tramite Facebook, ci hanno infatti inviato nei giorni scorsi le foto delle loro candele accese, per testimoniare la loro effettiva partecipazione a questo abbraccio collettivo a tutti magistrati minacciati dalle mafie. L’auspicio è che le iniziative come questa, promossa da comuni cittadini, si moltiplichino ovunque, in particolare da qui alla fine del processo sulla trattativa Stato-mafia.
Intendiamo contribuire ad esprimere la vicinanza della nostra città, Bologna, ai magistrati minacciati. Anche al fine di facilitare la partecipazione di coloro che non frequentano i social network, invitiamo i nostri concittadini ad unirsi a noi sabato 11 gennaio, dalle ore 18.00, in Piazza Nettuno, dove insieme accenderemo migliaia di candele davanti al sacrario dei Caduti ed esporremo un grande striscione in cui abbiamo riprodotto alcune delle fotografie pubblicate su Facebook, su cui chiunque potrà apporre la propria firma con un pennarello.
di Mattia Fontanella, Riccardo Lenzi, Stefania Pellegrini
Bologna, sabato 11 gennaio 2014 (ore 18.00, Piazza Nettuno)
Qui l’evento appena creato su Facebook