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In Romagna si festeggia il capodanno russo: Rimini come San Pietroburgo

A Borgo San Giuliano, uno dei quartieri più antichi della città, si brinda per la seconda volta al nuova anno. Il veglione organizzato per i turisti dell'est Europa
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In riviera la fine dell’anno si festeggia due volte. A Borgo San Giuliano, uno dei quartieri più antichi e caratteristici di Rimini, infatti, lunedì 13 gennaio si alzeranno di nuovo i calici. Ma questa volta per brindare al capodanno russo, che cade nella notte tra il 13 e il 14 gennaio. In programma un veglione speciale tutto dedicato ai turisti dell’est Europa, con una serie di eventi che vanno dal tour enogastronomico, alla gita in barca, fino al tradizionale concerto del coro della chiesa ortodossa. Dopo il boom della stagione estiva, Rimini si conferma così una delle città più accoglienti per i turisti in arrivo dalla Russia.

Un mercato, quello dei vacanzieri dell’Est, che non si esaurisce a settembre, ma che continua a portare lavoro ad alberghi e ristoranti (seppur con numeri più ridotti) anche quando le temperature diventano meno clementi. Basta un giro nei i negozi e nei locali per farsi un’idea: molti hanno ancora menù in cirillico e insegne bilingue. Proprio come ad agosto, quando il russo è alla pari di una seconda lingua. I festeggiamenti per il capodanno del calendario giuliano arrivano dopo le iniziative organizzate in occasione del Natale, il 5 gennaio, anche quelle pensate su misura per i russi amanti della Romagna, con un concerto di musiche sacre nella chiesa di San Nicolò. Il veglione per la fine dell’anno invece partirà lunedì alle 17, in piazza Cavour, con la visita alla mostra ‘Fellini all’opera’ allestita al Teatro Galli. Per poi proseguire con una passeggiata guidata fino al Ponte di Tiberio. Infine l’arrivo al borgo San Giuliano, uno dei più pittoreschi della città, che per l’occasione sarà illuminato a festa. Lì ad accogliere gli ospiti arrivati da lontano saranno gli abitanti storici del borgo, insieme alla compagnia del Beato Enrico.

Ci sarà poi la possibilità di una gita in barca sotto le arcate del ponte di Tiberio o di un percorso alla scoperta del borgo, con una sosta alla Dimora del Pataca, piccola casetta a due piani, bassa e raccolta, sistemata tra altre piccole case che richiamano i film e la vita di Fellini. Nella chiesa di San Giuliano, uno dei santi più importanti della chiesa ortodossa, in programma un concerto con canti del coro internazionale della cattedrale ortodossa di Rimini di San Nicola. Dopo un tour per ristoranti, enoteche e osterie l’ultimo appuntamento è infine al patio della Marianna, per il brindisi di mezzanotte.

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