Copertina di Luca Bertazzoni sulla bufera che ha coinvolto Nunzia De Girolamo. Il giornalista raccoglie le proteste di svariati dipendenti del 118 e intervista Michele Rossi, direttore Asl di Benevento e uomo di fiducia del ministro: nega assolutamente che esistano ditte vicino ai partiti. Rossi rivela di essere statto nominato direttore generale dell’Asl senza aver fatto alcun concorso, perché non previsto: “Ma sono stato sempre autonomo e indipendente, non seguivo le indicazioni di De Girolamo”. Un lavoratore del 118 spiega a Bertazzoni come venisse chiesto di iscriversi al Pdl per poter lavorare al 118. Il lavoratore dice di essersi tesserato al Pdl. E’ proposta quindi una ricostruzione della testimonianza resa da Felice Pisapia che racconta ai magistrati che, in realtà,Michele Rossi voleva danneggiare Sanit, la ditta che aveva l’appalto per favorirne altre, come la Modisan, considerata vicina al Pdl: “Vengono rimandati i pagamenti ad una società privata per fini politici”. Bertazzoni chiede lumi ad alcuni dipendenti della Modisan, che però non si sbilanciano.
Giustizia & Impunità
Servizio Pubblico, Rossi, “uomo” della De Girolamo: “Io direttore Asl senza concorso”
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