E' questo il bollettino per l'ex leader del Partito democratico, a circa due settimana dal ricovero per emorragia cerebrale. Nel pomeriggio ha ricevuto il premier
Le condizioni di Pier Luigi Bersani migliorano. A tredici giorni dal ricovero per un’emorragia cerebrale che aveva richiesto un intervento d’urgenza, i medici hanno sciolto la prognosi. Così dice l’ultimo bollettino del 17 gennaio dell’ospedale Maggiore di Parma, dove l’ex segretario del Pd è ricoverato da domenica 5 gennaio. “Il decorso dell’onorevole Pier Luigi Bersani prosegue regolarmente – scrive l’ospedale – la Tac di controllo effettuata questa mattina conferma la normale evoluzione dell’iter post operatorio. Viste quindi le buone condizioni del paziente, i medici hanno ritenuto in data odierna di sciogliere la prognosi”. Di certo è ancora presto per parlare di dimissioni, ma l’ex segretario è fuori pericolo e le sue condizioni si sono stabilizzate, tanto che i medici hanno permesso che possa incontrare anche altre persone al di fuori dei famigliari.
Uno dei primi incontri all’ospedale per Bersani è stato quello con il premier Enrico Letta, che ha fatto visita in forma privata all’ex segretario nel primo pomeriggio di venerdì. Il premier aveva manifestato l’intenzione di andare a trovare Bersani in ospedale subito dopo il ricovero d’urgenza a Parma, ma ha voluto attendere di potergli parlare di persona, visto che fino a pochi giorni fa l’ex segretario del Pd era ricoverato in terapia intensiva e poteva ricevere le visite solo dei famigliari più stretti. Sabato sera però, dopo che le sue condizioni dopo l’intervento si sono stabilizzate, Bersani è uscito dalla Rianimazione ed è stato trasferito nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale, come prevede il normale decorso post operatorio. E venerdì, dopo alcuni giorni in cui le visite sono rimaste ristrette ai famigliari, Letta è riuscito a incontrare l’ex segretario del Pd.
Il premier è arrivato poco dopo le 16 e ha visto Bersani alla presenza della moglie e di una figlia, del presidente della Regione Vasco Errani e del presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli. Bersani e Letta hanno parlato da soli per circa una mezz’ora, poi Letta ha lasciato l’ospedale, senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti che lo attendevano all’uscita. Nei prossimi giorni Bersani attende nuove visite. A Parma dovrebbe arrivare il neo segretario del Pd Matteo Renzi, che si era già recato all’ospedale a portare il proprio saluto ai famigliari subito dopo l’intervento, e Romano Prodi, che dovrebbe portare il suo saluto domenica