François Hollande e Julie Gayet si “amano da due anni”. Il settimanale francese Closer, che per primo ha svelato la presunta love story tra il presidente francese e l’attrice, parla di un amore tormentato, tra rotture e riconciliazioni, scandito dai tentativi di Valerie Trierweiler di recuperare il suo uomo e fughe romantiche nel sud della Francia. Il magazine parla anche un secondo appartamento dove i due, sfidando il rischio di essere ‘beccati’ dal portiere, si incontravano. I nuovi dettagli anticipati sul sito del settimanale d’oltralpe in edicola oggi arrivano poche ore dopo la querela presentata ufficialmente dalla Guyet alla testata, con tanto di richiesta di 50 mila euro di danni.
Nelle anticipazioni Closer parla della relazione come una storia scandita da “rotture e successive riconciliazioni”. Intervallate dai tentativi di Valérie di “riconquistare il suo uomo”. Come quando la ‘premiere dame’ cercò di recuperare il rapporto duramente messo alla prova dal suo tweet al veleno contro Segolene Royal, poco dopo le elezioni che portarono Hollande all’Eliseo. In quell’occasione – riporta Closer – Valérie sembrò riuscirci, aggiudicandosi “la prima manche”: la relazione con Julie si interruppe e la coppia presidenziale trascorse le vacanze insieme, “da innamorati”, nella residenza estiva di Brégancon, in Costa Azzurra. Una vacanza destinata a essere “l’ultima”, prosegue Closer raccontando che l’estate dopo Valérie partì da sola per la Grecia aspettando, “telefonino sempre in mano”, di essere raggiunta da François. Invano. Lui infatti si era rifugiato nel suo feudo di Tulle, nel cuore della Francia, dove è stato visto in compagnia di Julie passeggiare “davanti a tutti” in un mercatino, dopo un concerto la sera prima di un’amica dell’attrice, la cantante Olivia Ruiz.
Nuove rivelazioni che certo non aiuteranno la convalescenza di Valerie che comunque secondo il suo portavoce – riferiscono media inglesi e americani – sarebbe in via di miglioramento. Dopo una settimana, a dir poco tormentata. Come ha riportato, nei dettagli, il settimanale Le Point. “Valérie Trierweiler ha preso una pillola di troppo, ma non ha tentato il suicidio”, rassicurano al settimanale fonti a lei vicine, dopo che giovedì sera il presidente l’aveva convocata per avvertirla personalmente, anticipando così l’imbarazzante pubblicazione delle prime foto di Closer. Quel faccia a faccia era andato “malissimo”, scrive Le Point, spiegando che in quell’occasione “il presidente non nega nulla” a Valérie. “Peggio ancora, si mostra molto freddo”. “Nella notte, di ritorno a casa”, la premiere dame, sola, si prende qualche pillola, di cui “una di troppo”. L’indomani non si sente bene, e chiede il ricovero. “Ma non ha mai voluto tentare il suicidio. Non è nella sua indole”, assicurano le fonti citate dal giornale.
Ieri ha anche suscitato scalpore la notizia di Europe 1 secondo cui, dal giorno del ricovero, Hollande non è ancora mai andato a trovare Valérie. Tanto che alcuni detrattori si sono affrettati a dipingere il leader francese come un uomo freddo e senza cuore. In realtà il presidente francese è stato giovedì in ospedale a trovare Valérie Trierweiler come riporta France Press. Il capo dello Stato non era ancora andato a trovare Valérie, ricoverata nell’ospedale parigino della Pitié Salpétrière. Tanto che i detrattori si sono affrettati a descriverlo come un uomo freddo e senza cuore. In realtà, pare che in un primo tempo, fossero stati gli stessi medici a impedire al presidente di andare a trovare la giornalista. Una prassi piuttosto comune in questo genere di casi, che serve a proteggere il paziente da ulteriori choc motivi.
Secondo il settimanale Le Nouvel Observateur Hollande avrebbe sperato sabato scorso che Valiere Trierweiler, già in ospedale, firmasse “con lui un comunicato nel quale i due potessero sancire ufficialmente la loro separazione”.