Leggero restyling e nuovo motore a benzina. Ma è il diesel 1.5 da 110 CV il vero campione dei consumi. L'abbiamo guidata, nella versione più parsimoniosa
Non sono molti i modelli del segmento C – quello della Golf – a poter vantare un’omologazione sotto i 90 g/km di CO2 senza dover ricorrere a motorizzazioni ibride. Anzi, per la precisione sono solo tre, tutti in versione diesel e dotati di sistema “stop&start”: la Ford Focus 1.6 TDCi Econetic da 110 CV, la Volvo V40 D2 1.6 da 115 CV e la Renault Mégane 1.5 dCi da 110 CV. Abbiamo avuto l’occasione di guidare quest’ultima durante la presentazione della versione restyling, che andrà in vendita fra pochi giorni. L’impressione non è certo quella di guidare un’auto che sacrifichi le prestazioni sull’altare dei consumi: il 1.5 turbodiesel è un motore più che riuscito, piacevole ed elastico, che si dimostra reattivo e silenzioso a tutti i regimi. Per merito della rapportatura lunga del cambio a sei marce, in autostrada si viaggia a 130 km/h senza discostarsi troppo dai 2.000 giri al minuto, con notevoli vantaggi sul fronte dei consumi. Certo, il risultato di 3,5 litri ogni 100 km dell’omologazione – cioè 28,5 km con un litro – derivato dalla misurazione sul banco a rulli è ottimistico, ma il “dCi 110” rimane comunque uno dei motori più parchi della categoria. Meno adatto al tipo di vettura l’assetto dell’allestimento guidato (il top, chiamato Energy GT Line): per aumentare il feeling sportivo e tenere l’auto incollata alla strada anche in curva, i tecnici Renault hanno irrigidito molle e taratura delle sospensioni e cambiato la gommatura, col risultato che il guidatore si diverte di più, ma i passeggeri sentono sulla schiena molte delle imperfezione del manto stradale.
Che cos’è: la Mégane è il modello medio della Renault, il più venduto nel mondo (9 milioni dal 1995). La terza e attuale generazione è nata del 2008; in vendita da questo mese in versione restyling
Che cosa cambia: Non molto: ritocchi al frontale, contraddistinto ora dalla mascherina nera e dai fari ridisegnati secondo i nuovi criteri stilistici del capo del design Laurens van den Acker. S’aggiunge alla gamma un nuovo motore quattro cilindri turbo a benzina della famiglia Energy, il 1.2 TCe da 130 CV, e fra gli optional compare il sistema multimediale R-Link
Principali concorrenti: VW Golf, Ford Focus, Opel Astra, Skoda Octavia
Varianti di carrozzeria: berlina a cinque porte, Coupé a tre porte, familiare SporTour
Dimensioni: lunghezza fra 430 e 456 cm, larghezza 180 cm, altezza fra 147 e 153 cm
Motori a benzina: 1.6 da 110 CV (solo per l’allestimento base Wave), 1.2 TCe da 115 e 130 CV. La versione sportiva RS Coupé è dotata di un 2.0 16V da 265 CV
Motori diesel: 1.5 dCi da 110 CV e 1.6 dCi da 130 CV
La versione che consuma meno: 1.5 dCi da 110 CV con stop&start, omologata per consumi di 3,5 litri/100 km ed emissioni di CO2 di 90 g/km
Produzione: Valencia (Spagna)
Prezzi: quelli della berlina a cinque porte vanno da 19.300 euro (1.6 110 CV Wave) a 25.350 euro (1.6 dCi da 130 CV). Per la familiare bisogna aggiungere 800 euro. La “cattiva” RS è proposta in allestimento unico a 26.950 euro
In vendita da: 25 gennaio 2014