Sandro Ruotolo intervista due dei protagonisti dell’inchiesta “Do ut Des”, sulla ricostruzione de L’Aquila: Ermanno Lisi, ex assessore alle Opere Pubbliche del comune che intercettato diceva parlava del terremoto come “un colpo di culo” per le “possibilità miliardarie” derivanti dagli appalti per la ricostruzione, e Roberto Riga, vicesindaco dimissionario, indagato per una presunta tangente da 10mila euro nascosta dentro la scatola di una grappa