Il Coni conferma di aver ricevuto intimidazioni in vista dei giochi invernali che si terranno in Russia. Analoghi messaggi sono stati inviati al comitato olimpico austriaco, in quel caso però si trattava di un fake
Lo spettro del terrorismo alle Olimpiadi di Sochi rischia di allungarsi oltre la Russia, fino all’Italia e all’Ungheria. Mail con minacce terroristiche legate alle Olimpiadi invernali sono arrivate nelle sedi dei comitati Olimpici dei due paesi. La notizia, appresa dall’Ansa, è stata confermata da fonti internazionali.
Il Coni ha ricevuto questa mattina “una mail contenente minacce terroristiche in vista dei Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014“. A quanto ha appreso il Coni, analoga mail è pervenuta al Cio e ad altri Comitati Olimpici. Il Coni ha trasmesso il contenuto della mail alle Autorità preposte alla sicurezza internazionale per il seguito di competenza. Nello stesso tempo il Comitato olimpico nazionale italiano “manifesta fiducia e serenità nelle misure di sicurezza che sono state garantite dagli Organizzatori al Cio, alle Federazioni Internazionali e ai Comitati Olimpici”.
Anche il comitato olimpico austriaco (Oeoc), come quello ungherese e quello italiano, ha ricevuto una email con minacce terroristiche. A Vienna, però, l’allarme è già rientrato. “Si tratta di un fake inviato da un mittente in Israele che è stato attivo inviando minacce per diversi anni”, dice Wolfgang Eichler, portavoce dell’Oeoc, all’agenzia austriaca Apa. “Sono stati effettuati i controlli perchè” il messaggio “è arrivato due giorni fa”.